I vincitori del Raduno Cani Simpatia al Parco Forlanini
Milano è stata capitale del Cane Simpatia, con un successo travolgente.
Hanno sfilato come autentici campioni gli oltre 200 quattrozampe che si sono dati appuntamento al 20. Raduno Cani Simpatia organizzato al Parco Forlanini di Milano dall’associazione Diamoci La Zampa. Piccoli o giganti, coloratissimi o in “bianco e nero”, adottati, acquistati o trovati per strada, tutti però con un denominatore comune: sono loro i “padroni di casa” e ricambiano coccole e attenzioni con un’incredibile dose d’affetto e dedizione. Fino al punto di accettare, per una volta, di far contenti i “bipedi” e sfilare in una gara dove pedigree, eleganza e acconciatura non contavano. Contava, infatti, solo la simpatia.
“Best in Show” è risultata Yuma, dolce femmina di pitbull, scodinzolante compagna di un entusiasta ragazzino paraplegico. Nel corso delle prove semiserie applausi e sorrisi hanno accompagnato le esibizioni dei cani più indisciplinati, anch’essi premiati con “attestati di disobbedienza”. Molti sono stati i premiati (25 coppe). Così, tra i vincitori, ci sono stati ad esempio Stich, di Damiana Derosa, cha sfilato come un terremoto e ha conquistato il Premio Skizzo per la velocità di sfilata. La manifestazione ha avuto anche i suoi momenti commoventi. E allora Selly, da 17 anni accompagnatrice a quattrozampe di Giorgio Marini, ha avuto il “Premio Fedeltà”, mentre Toby, ex randagio africano di Siavonga (Zambia), adottato e portato a Milano dalla sua salvatrice, la copoperante Silvia Missiroli, è stato premiato con la coppa del “Più fortunato trovatello”, e Loren è stata premiata come la “Più simpatica adottata da un rifugio”: queste coppe per premiare le famiglie che, con il gesto dell’adozione, hanno compiuto un gesto di generosità ricavando affetto per la vita intera. Ma tanti altri hanno vinto le ambite coppe: come Lola, ex terremotata dell’Abruzzo adottata da Antonella Maccarato, che ha guadagnato il premio “Grand e Gross” superando di misura Tontolo, di Maddalena Luisa, che ha messo le enormi zampone sul secondo posto delle Taglie forti, Bauci, di Carmine Carbone, che si è aggiudicata la targa di più scavezzacollo cucciolo in gara, Pluto, di Adriano Ciscato, che ha portato a casa il trofeo per le taglie mini, Vale, di Marco Sangermani, vincitore nella categoria “Pesi Medi”; tutti sono stati premiati da Alba Perrone, presidente di Diamoci La Zampa, da Marco Moresco di Pets&theCity, da Davide Cavalieri di Radio Bau, da Lidia Cannatella di Topolino e dalla mascotte dell’associazione, Erica, la più piccola volontaria dell’associazione.
“Si è trattato di una sfilata canina insolita”, commenta Edgar Meyer, portavoce di Diamoci La Zampa, “senza giuria in giacca e cravatta, e senza cagnetti obbligati a sfilare con eleganza e formalità: una vera e propria allegra brigata. La festa, occasione di gioco e divertimento, ha dato anche l’opportunità di parlare di abbandono, prevenzione del randagismo, iscrizione all’anagrafe canina e obbligo del microchip: gli unici metodi, questi ultimi, per ritrovare il proprio beniamino nel caso di smarrimento”. L’augurio è che la simpatica atmosfera dello spettacolo (seguito dalle telecamere di Studio Aperto, del TG4 e della webtv www.lacittadelleidee.net, da Radio Bau, Radio Montecarlo e Radio105 e dai fotografi dell’Istituto Italiano di Fotografia) abbia stimolato negli spettatori un risveglio delle coscienze e fatto nascere un po’ di rispetto per quei cani che non vantano parentele illustri o discendenze documentate, ma, al pari dei fratelli blasonati, hanno un insopprimibile istinto di fedeltà per il loro padrone.
www.diamocilazampa.it – foto Francesco Brunori / Istituto Italiano di Fotografia