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ambulanzaE’ arrivata in Mali l’ambulanza donata dalla Croce Verde di Pavia all’Associazione ProAfricaOnlus, presieduta dall’ex deputato Stefano Apuzzo, portavoce di Gaia Onlus e Assessore alla Cooperazione nel Comune di Rozzano (Mi).

Oggi più che mai, alla luce delle aggressioni scatenate da gruppi fondamentalisti jahadisti e con l’intervento militare francese, l’ambulanza serve a portare i feriti dai più lontani villaggi ai pochi centri ospedalieri e agli ospedali da campo del grande Paese africano (tra cui il centro medico del GIS).

In Mali, è attiva la ONG italiana GIS Gruppo Internazionale di Solidarietà che collabora con ProAfrica Onlus e con Gaia Onlus, associazione ambientalista milanese.

Il veicolo attrezzato di tutto punto, con apparecchiature elettromedicali a bordo, è stato portato ad Anversa due mesi orsono e da li imbarcato dal tesoriere di ProAfrica, Emilio Gallopin.

Un’ambulanza in zona di guerra è utile, anzi indispensabile, si sa a cosa serve. Molto più difficile comprendere l’utilità di carri armati e armi pesanti e leggere, se non l’obiettivo di uccidere e distruggere villaggi, nell’ottica di ricolonizzazione dell’Africa sia da parte di gruppi islamici e arabi sia da parte delle truppe francesi”, affermano il presidente di ProAfrica, Stefano Apuzzo, il presidente di Gaia Onlus, Edgar Meyer e il tesoriere di ProAfrica, Emilio Gallopin.

clydeLe associazioni Diamoci La Zampa e Gaia Animali & Ambiente alla ricerca di…gattare.
Appello per la creazione del “gruppo Amici dei mici” per sterilizzare, curare, censire e tutelare i gatti liberi della Valseriana

Nel solo Comune di Castione della Presolana abitano, in altrettante famiglie, 250 gatti di casa. Impossibile -per ora- sapere quanti sono invece i gatti liberi (quelli che una volta venivano definiti randagi). In tutta la Val Seriana si stima ne vivano migliaia, ma i numeri reali si potranno sapere solo al termine di un censimento. “E’ meglio per tutti, uomini e animali, se sono in salute”, afferma Edgar Meyer, presidente dell’associazione Gaia Animali & Ambiente.

Ad affrontare i problemi della prevenzione, della sterilizzazione, della loro cura in tutta la Valle c’è solo una tutor “ufficiale”: Daniela. Ma probabilmente, nell’ombra e spesso nascoste, ci sono tante persone gentili che si occupano di aiutare queste creature. Le associazioni Diamoci La Zampa e Gaia Animali & Ambiente le chiamano a raccolta. Per dar loro dignità, aiuto, coordinamento, organizzazione e tutti gli strumenti normativi che spesso non conoscono.

Le due associazioni vogliono infatti creare un team di tutor di colonie feline, un gruppo affiatato che possa dare…una zampa alle istituzioni e ai cittadini ad affrontare il tema della prevenzione del randagismo.   “Partiamo con la creazione del gruppo Amici dei mici, e chiediamo a tutte le persone che curano i gatti randagi di contattarci al numero 333.8095237”, spiega Alba Perrone di Diamoci La Zampa.

logocityIl nuovo numero di Pets&thecity è disponibile in omaggio presso le strutture veterinarie delle dodici aree urbane più popolose del Nord e Centro Italia: Torino e provincia, Milano e provincia, Monza e Brianza, Verona, Padova, Venezia, Genova, Bologna, Firenze e Roma.
Nel numero invernale di Pets&thecity trovate come sempre tanti articoli e servizi per saperne di più sul fantastico mondo dei nostri amici a quattro zampe.
Molto interessante il confronto sull’alimentazione onnivora o vegana: il cane e il gatto possono vivere di soli vegetali? Lo abbiamo chiesto a Liviana Prola, veterinario nutrizionista, e ad Anna Maria Manzoni, psicologa di cultura vegana, che in un serrato dibattito ci presentano il loro punto di vista su questa materia.
Un altro tema sempre al centro delle lotte animaliste è la vivisezione, una pratica inutile e crudele che continua a essere prevista dalla legislazione vigente per il perdurare di una visione scientifica antiquata. Ce ne parla Edgar Meyer, presidente dell’associazione Gaia Animali & Ambiente Onlus, in un’inchiesta approfondita su questo fenomeno che, solo in Italia, condanna a morte migliaia di animali ogni anno. L’inchiesta, che ha già suscitato diverse reazioni (con qualche presa di posizione “indignata” della “lobby” dei vivisettori) si può leggere anche online: http://www.petsandthecity.it/articoli/stop_alla_vivisezione.html. Chi vuole sostenere la scelta della rivista per aver accolto le tesi dei diritti animali può farlo scrivendo 2 righe di ringraziamento a: Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.
Per gli amanti del training con l’amico a quattro zampe, l’etologo e studioso di scienze cognitive, Roberto Marchesini, ci spiega come insegnare al cane la soluzione di tanti piccoli problemi con la sola gestione delle sue emozioni positive.
Altri appuntamenti fissi sono la rubrica Diritti&Doveri, che questa volta ci ricorda le importanti novità per chi vive in condominio con un animale da compagnia, e naturalmente la nostra parte più scientifica, con gli articoli sull’alimentazione, salute e comportamento del cane e del gatto, tutti a cura di veterinari autorevoli e
appassionati. Questo e altro ancora sul nuovo numero di Pets&thecity.
ape imagesSilenziosamente, in tutto il mondo, miliardi di api stanno morendo, minacciando raccolti e risorse alimentari. Ma tra 24 ore l'Unione Europea potrebbe decidere di mettere al bando i pesticidi più tossici aprendo così la strada a uno stop globale che scongiurerebbe l'estinzione delle api.

Quattro paesi dell'UE hanno iniziato a mettere al bando questi veleni e alcune popolazioni di api stanno già iniziando a riprendersi. Alcuni giorni fa l'agenzia ufficiale che controlla la sicurezza alimentare ha affermato per la prima volta che alcuni pesticidi stanno colpendo irreparabilmente le api. Proprio in queste ore esperti di diritto e politici europei ne stanno chiedendo una messa al bando immediata. Ma la Bayer e altri giganti produttori di pesticidi stanno esercitando una forte pressione per mantenerli sul mercato. Se in queste ore riusciremo a scatenare uno sciame di indignazione pubblica, potremo spingere la Commissione Europea a mettere la nostra salute e il nostro ambiente prima del profitto di pochi.

Sappiamo che la nostra voce conta! Lo scorso anno, una petizione firmata da oltre 1,2 milioni di persone ha imposto alle autorità statunitensi l'apertura di una consultazione pubblica e formale sui pesticidi: se ora raggiungeremo i 2 milioni, potremo convincere l'UE a sbarazzarsi di questi assurdi veleni, aprendo così la strada a una messa al bando globale. Firma la petizione urgente e manda questa email a tutti: Avaaz e alcuni dei più autorevoli europarlamentari consegneranno il nostro messaggio all'apertura di un incontro chiave che si svolgerà questa settimana a Bruxelles:

http://www.avaaz.org/it/hours_to_save_the_bees/?bXZWzdb&v=21480

Le api non sono solo produttrici di miele, sono vitali per la vita sul pianeta e ogni anno impollinano il 90% delle piante e dei raccolti: tutto ciò ha un valore stimato di 40 miliardi di dollari e costituisce oltre un terzo della fornitura di cibo in molti paesi. Senza un'azione immediata per salvare le api, molti dei nostri frutti e vegetali preferiti potrebbero scomparire dalle nostre dispense.

Negli ultimi anni abbiamo assistito a una netta e inquietante riduzione della popolazione mondiale di api: alcune specie sono già estinte e altre negli USA sono ormai al 4% della popolazione di un tempo. Gli scienziati a lungo hanno brancolato nel buio alla ricerca di risposte e ora l'Autorità europea per la sicurezza alimentare sta dicendo che dei prodotti chimici tossici, ipesticidi neonicotinoidi, potrebbero essere i responsabili della morte delle api. Francia, Italia, Slovenia e addirittura la Germania, dove si trova il loro più grande produttore Bayer, hanno messo al bando questi pesticidi ammazza-api. Ma la Bayer continua a esportare i suoi veleni negli altri paesi.

Ora la discussione sta arrivando a un punto cruciale. Gli europarlamentari stanno aumentando la loro pressione sulla Commissione Europea e su governi chiave per ottenere delle nuove regole che mettano al bando questi pesticidi letali e noi possiamo offrire loro il sostegno pubblico di cui hanno bisogno per contrastare la potente lobby dei pesticidi. Firma questa petizione urgente ai leader europei e poi fai girare piu' che puoi questa mail:

http://www.avaaz.org/it/hours_to_save_the_bees/?bXZWzdb&v=21480

Il nostro pianeta subisce continuamente minacce alla sua abitabilità e alle sue inestimabili meraviglie. La comunità di Avaaz si ritrova ogni volta per difendere sia l'una che le altre, il piccolo e il grande. Che l'obiettivo sia vincere una battaglia per impedire alla Commissione Internazionale sulla caccia alle balene dal sanzionare l'uccisione di questi giganti, o salvare le api, le piccole creature da cui dipende così tanto, ci uniremo e faremo sentire la nostra voce per costruire il mondo che tutti noi vogliamo. 

Con speranza,

Edgar Meyer
presidente Gaia Animali & Ambiente Onlus
www.gaiaitalia.it

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