Parte sabato 7 maggio il primo corso di formazione per i cittadini che gestiscono colonie di gatti liberi.
Organizzato dal Comune di Genova e dall’associazione Zampatesa, la partecipazione è gratuita e aperta alle persone che si curano di colonie feline.
“Il corso”, spiega il presidente di Zampatesa, Gino Ulivi, “affronterà tutti i temi che una perfetta gattara (o gattaro) deve conoscere: dall’etologia dei gatti alla fisiologia e ai loro fabbisogni alimentari, dalle problematiche sanitarie alla loro cura e prevenzione, dalle nozioni di pronto soccorso alle tecniche di degenza temporanea, dai diritti e doveri dei tutori di colonie feline alla gestione pratica delle colonie.
“Questa iniziativa si inserisce nel quadro delle attività dell’Ufficio diritti animali comunale tese a favorire la crescita di una cultura della convivenza tra umani e animali”, afferma l’assessora ai Parchi e al Benessere animale del Comune, la verde Pinuccia Montanari.
Il corso -a costo zero per il Comune- è articolato in tre incontri, ciascuno di due ore, che si svolgeranno il sabato pomeriggio (7, 14 e 21 maggio) presso lo Star Hotel – Corte dei Lambruschini 4.
“Favorire un corretto rapporto con gli animali è una scelta di civiltà, sottoline Edgar Meyer, referente dell’assessorato al Benessere animale del Comune. “Il corso fornisce, a chi è sul campo, gli strumenti e le conoscenze atte ad una corretta gestione delle colonie feline sia in rapporto agli animali sia ai cittadini ed all'ambiente”.
A Genova, città di mare e di mici liberi, la gattara (e il gattaro: stanno aumentando gli uomini che si dedicano a questo importante volontariato) è “istituzionalizzata”: il Comune rilascia, dietro richiesta degli zoofili, un tesserino di riconoscimento alle persone incaricate di accudire e alimentare le colonie feline. I vantaggi di questa operazione sono evidenti. L’amministrazione comunale riconosce che l’opera delle gattare è meritoria, in quanto tale lavoro è equiparato a un servizio ufficiale.
A Genova si stima (è in atto da parte del Comune un censimento delle colonie feline) vivano circa 20.000 gatti liberi. “E’ meglio per tutti, uomini e animali, se sono in salute. Anche per questo abbiamo voluto approvare un nuovo Regolamento comunale che ribadisce la tutela e il benessere degli animali liberi che vivono in città”, concludono Montanari e Meyer.
Al termine del corso ai tutor verrà rilasciato un attestato e una copia omaggio dell’opuscolo “Come gestire al meglio una colonia felina”.
Info: tel. 010.3761729 (Ass. Zampatesa)








Uomini e cani. Parte corso gratuito di Comune e Lega del Cane che li rende ancora più amici. Per un corretto rapporto uomo – altri animali in città.
Una Pasqua all’insegna dell’agnellino e del capretto vivi. Domenica 17 aprile in piazza Duomo a Milano i volontari di Gaia Animali & Ambiente, assieme a Animalisti Italiani e Lav, hanno ditribuito a passanti e fedeli volantini e ricette per una Pasqua vegetariana, succulenta e non crudele, inscenando un happening di informazione e protesta caratterizzato dal rosso sangue.
“Abbiamo visitato il parco-canile del Forte Pezzino, oggi a rischio chiusura a seguito della legge sul federalismo demaniale che lo ha messo in vendita. Non si capisce come mai la Regione non sia ancora intervenuta a salvaguardia di questo canile; la Regione non ha proferito una sola parola per evitare la vendita da parte del demanio e salvare un luogo meraviglioso come il Forte Pezzino da una speculazione edilizia certa, salvaguardando allo stesso tempo i 236 cani ospitati in questa struttura.