Un banchetto pasquale allestito di tutto punto, con piatti di abbacchio, contorni, leccornie tipiche delle feste di Pasqua. Unica nota stonata: al posto degli animali, sulla tavola imbandita, il piatto forte, questa volta, è rappresentato da carne umana. Comodamente seduti a degustare le delizie del pranzo (pre)pasquale, vi saranno invece agnelli, mucche e maiali.
La provocazione che sarà inscenata a pochi giorni dalla Pasqua, intende capovolgere gandhianamente il punto di vista e porre gli spettatori e i passanti di fronte ad una possibile, atroce, inversione dei ruoli.
Sul tavolo una testa umana vera, braccia vere e contorni di ossa, dita umane…un banchetto dell’orrore che vuole toccare lo stomaco e la mente dei cittadini e indurli ad una scelta di pace, almeno a Pasqua, rinunciando alla tradizionale mattanza di agnellini lattanti.
Alla performance artistico-ambientalista saranno presenti anche Edgar Meyer e Stefano Apuzzo, presidenti di Gaia Animali & Ambiente e di Amici della Terra Lombardia che assicurano come “l’happening, anche se non grandguignolesco, sarà di sicuro effetto sugli appetiti pasquali dei milanesi”.
“Proporremo ai milanesi l’immagine forte di una tavola imbandita di resti umani, un banchetto per cannibali, ma offriremo ai passanti anche gustose leccornie vegane; il tutto per indurre una riflessione su cosa, o meglio su chi, finisce sulle nostre tavole imbandite per la Pasqua”, dichiara Cristina Donati, artista e responsabile di Gaia Onlus.
Per ricette veg:
http://gaiaitalia.it/home/campagne-e-iniziative/ricette-vegetariane.html