In Ucraina si stanno massacrando i cani vaganti per “ripulire” le strade in vista dei Campionati Europei di calcio.
Oggi, venerdì 20 aprile, un comitato di cittadini con Gaia Animali & Ambiente ha organizzato un presidio di fronte al Consolato della Repubblica Ucraina (Via Ludovico Di Breme, 1) a Milano.
Il fine è stato megafonare il dissenso internazionale per l’imbarbarimento dell’Ucraina, che ha messo in campo vere e proprie squadre della morte per assassinare i randagi.
C’erano cani, manifesti e cartelli di protesta, peluche insanguinati. Al presidio hanno partecipato alcuni attivisti di Gaia Animali & Ambiente, capitanate da Cristina Donati e Meg Belvedere, la presidente di Freccia 45 Susanna Chiesa, il referente Oipa Federico Barletta, il responsabile del KulturCentroMirindaMondo Mario Righi, Massimo Tettamanti e altri militanti dei diritti animali.
Il presidente di Gaia, Edgar Meyer, in rappresentanza dei dimostranti, è stato ricevuto dal console ucraino a Milano Sergiy Poda. Il disappunto dell’opinione pubblica italiana e le iniziative di boicottaggio degli Europei di calcio sono state fatte presente al console, che ha promesso di scrivere alle autorità centrali ed in particolare al Ministero competente e di tenere al corrente le associazioni.
“L'Ucraina ha recentemente firmato la Convenzione europea sulla protezione degli animali da compagnia (STCE No. 125), un'iniziativa del Consiglio d'Europa che prevede una tutela rigorosa di questi animali”, ricorda il presidente di Gaia, Edgar Meyer. “Chiediamo che il paese si adegui immediatamente a quanto stabilito e firmato”.
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