Arriva in Gaia una busta. Mittente: la casa circondariale di Torino. Dentro, una lettera scritta a mano: "Sono detenuta presso il carcere di Torino, mi chiamo M.P. (omettiamo nome e cognome per evidenti motivi) e dopo una lunga fatica durata circa 18 mesi sono riuscita ad ottenere il permesso per dare da mangiare alla colonia felina che vive all'interno del carcere, ai quali però non è permesso entrare nelle sezioni. Al momento mi occupo di ca. una trentina di gatti. Ho provato a scrivere al sindaco di Torino Fassino per avere saltuariamente una fornitura di cibo per gatti, al momento compero attraverso un volontario le scatolette e i croccantini. Ho letto su QUATTROZAMPE che la vostra associazione ha recuperato un numero infinito di scatolette per i mici donati da ALMO NATURE, so che la mia richiesta è atipica dato che sono nella regione del Piemonte, ma non so a chi altro rivolgermi. Confido in voi per essere indirizzata a chi può aiutarmi o meglio può aiutare i miei gatti”.
Il presidente di Gaia Edgar Meyer scrive al Ceo di Almo Nature, Piergiovanni Capellino, con cui abbiamo fatto la campagna Love Food a favore di canili e gattili e Stop Vivisection. “Noi associazioni siamo sempre alle prese con i soliti quotidiani drammi, dai gatti di Procida ai micetti della bergamasca (solo per citare due piccole emergenze di cui ci siamo occupati ieri e oggi). Ho accuratamente evitato di disturbarvi in questi mesi, nonostante quotidiane richieste di aiuto e piccoli drammi. Faccio una deroga per una storia particolare. Ci è arrivata in Gaia questa lettera, che ti allego, di una detenuta di Torino. Non ho la minima idea di che cosa abbia combinato questa signora, tuttavia se il carcere deve essere luogo di recupero (oltre che di espiazione) mi piacerebbe poter in qualche modo darle una zampa, girando a te la sua proposta. Fammi sapere se in qualche modo ci possiamo fare un pensierino. Un abbraccio e grazie per l'attenzione”.
La risposta di Capellino è, come sempre, quella di un imprenditore illuminato. Da Almo Nature partono tramite Gaia -dopo tutti gli espletamenti burocratici e qualche vicissitudine- 100 cartoni di buste Rouge Label Cats e 230 cartoni di buste Green Label Cats: un bastimento carico di cibo di prima qualità. Per tutti i 200 mici della colonia della casa circondariale di Torino, non solo per la colonia gestita dall’ospite M.P.
Un grande grazie va a PierGiovanni Capellino e a tutto lo staff di Almo Nature, che dimostra ancora una volta che l’Italia è fatta non solo da persone che pensano solo al proprio tornaconto ma anche da imprenditori capaci e brillanti e pure attenti agli aspetti sociali.
Per aiutarci ad aiutare gli indifesi:
dona il tuo 5 x 1000 a Gaia – Codice fiscale Gaia: 97160720153
oppure iscriviti a Gaia
La quota associativa annuale è di 15 €.
CHI VOLESSE SOSTENERE ANCHE LE NOSTRE ATTIVITA' CON UNA DONAZIONE LIBERA:
C/C postale: IBAN IT82 E07601 01600 000046940599
C/C bancario Banca Intesasanpaolo: IBAN IT81 G030 6909 4776 2501 5997086 intestato a Gaia Animali&Ambiente Onlus
< Prec. | Succ. > |
---|