:: CHI E' GAIA :: LE RISORSE DI GAIA :: NEWSLETTER :: AIUTO
5x1000_a_gaia_italia

Prossimi Eventi

Nessun evento
QUATTROZAMPE
Condividi su facebook
cani-facebook           ADOZ_96             LogoEcoAlfabetoLibriGaia            nebbia giorgio     Image_1

Biobio-tra-le-VERDUREDomenica 26 maggio, alle ore 18, invitiamo genovesi e liguri a una conferenza - chiacchierata della biologa nutrizionista Denise Filippin nella splendida cornice dei Bagni Italia (Corso Italia 9 – Genova) organizzata da Gaia Liguria - Zampette solidali.

Il titolo della conferenza è: "Io scelgo veg! Impariamo a conoscere l'alimentazione vegetale che migliora la nostra salute, rispetta l'ambiente e tutti gli esseri viventi".  
La conferenza durerà 45 minuti e poi Denise preparerà -assieme a chi lo vorrà- 3 ricette vegane fredde come la veganese (maionese senza uova) e l'hummus di ceci.
Seguirà buffet vegano fatto da pasta all'arrabbiata, farinata, pizza marinara, schiacciata con verdure grigliate e bibita analcoolica.

Info e prenotazioni: tel. 349.1763214 – email: Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.

sfilata cani dlz - margheritaSfilata canina “semi-seria” a Peschiera Borromeosfilata cani dlz - margherita

Ci si divertirà. E si farà sensibilizzazione sul corretto rapporto uomo – altri animali. Questi sono i due obiettivi di “Zampine Amiche”, sfilata di cani fantasia (a Peschiera Borromeo domenica 26 maggio in piazza Paolo VI), organizzata dall’associazione Diamoci La Zampa (che quest’anno festeggia i 25 anni di attività di volontariato) in collaborazione con il Comune di Peschiera, e giunta alla ottava edizione.

L’allegra sfilata canina è aperta a tutti i cani e non solo a quelli di razza. “E’ una “gara” dove pedigree, eleganza e acconciature non contano: conta solo la simpatia”, sottolinea il portavoce di Diamoci La Zampa, Edgar Meyer.

Le iscrizioni si ricevono direttamente in piazza Paolo VI a partire dalla mattina (è prevista anche la categoria “ritardatari”, per chi si iscrive dopo le 15.00). Le sfilate semiserie cominceranno alle 16.30. Tutti coloro che sfilano riceveranno un attestato di partecipazione, a ricordo della festa, una paletta ecologica (per sensibilizzare sulla pulizia) e un “assaggio” di succulento petfood. I più “fortunati” delle categorie cuccioli, piccoli, medi e grandi riceveranno “premi simpatia”. Sono previsti anche premi speciali: per il più simpatico ritardatario, per il più fedele “nonno” a quattrozampe, per il trovatello più fortunato. Non mancherà il “Best in show”, spesso un pet con una storia difficile alle spalle ma un luminoso futuro davanti. Il ricavato dell’iniziativa servirà al mantenimento dei trovatelli a quattro zampe che l’associazione cura a proprie spese in rifugio.

loghinoSABATO 18 MAGGIO DALLE 9.00 ALLE 19.00
I volontari di Gaia Liguria - Zampette Solidali saranno presenti con un tavolo per la raccolta di cibo per i cani e i gatti abbandonati presso il punto vendita dI GENOVA di FORTESAN - Via Lungobisagno Istria, 39/r.
Il cibo raccolto verrà distribuito a varie situazioni di difficoltà.
RICORDIAMOCI PER NOI E' UN PICCOLO SACRIFICIO AGGIUNGERE UNA SCATOLINA ALLA SPESA MA PER UN RANDAGIO SIGNIFICA UN PASTO!
A tutti coloro che ci verranno a trovare un simpatico omaggio della ditta Almo Nature, che in questo momento sta aiutando i randagi con una campagna i cui particolari li potete leggere cliccando questo link:

gaialexdi Edgar Meyer, presidente Gaia - tratto dalla rubrica "Diritti e Doveri" di Pets & the City

Aveva preso a calci un cagnolino uccidendolo. Per questo motivo il giudice del tribunale di Ascoli, Barbara Bondi Ciutti, ha condannato a sei mesi di reclusione (pena sospesa) un ascolano di 56 anni accusato di maltrattamento di animali. Il fatto risale al 2009, la sentenza è arrivata ora. L'uomo ha ammesso di aver colpito con un calcio l'animale, ma -si è difeso- solo per allontanarlo. Il colpo aveva però leso inesorabilmente la cistifellea del cagnolino, che dopo alcuni giorni è purtroppo morto. Nel frattempo l'imputato ha risarcito la proprietaria, ma ciò non è bastato a evitargli la condanna.

Condannato a nove mesi di carcere per aver lasciato il suo cane lupo chiuso in gabbia per tre giorni senza cibo e acqua. E' accaduto ad un 44enne pesarese. Quando il cane è stato ritrovato, non aveva più neanche la forza di stare in piedi sulle zampe. Ora l'animale è stato confiscato ed al momento si trova nel canile comunale dove è stato curato e rifocillato, in attesa di essere adottato da una nuova famiglia.

Sono solo due tra le ultime sentenze dei tribunali italiani in materia di tutela animale, entrambe di questa primavera. Dal 2004, anno di approvazione della legge che ha rivoluzionato i diritti degli animali d’affezione, si stanno infatti moltiplicando le sentenze come quelle descritte. Il maltrattamento e l’uccisione immotivata di animali è un reato penale, e viene punito duramente dal nostro Codice Penale. La norma è la ben nota (ma solo agli animalisti) legge 20 luglio 2004, n. 189: “Disposizioni concernenti il divieto di maltrattamento degli animali, nonché dell’impiego degli stessi in combattimenti clandestini o competizioni non autorizzate”. La legge 189/2004 individua e definisce un elenco di delitti nei confronti degli animali (maltrattamenti, uccisioni, abbandoni, combattimenti, doping, spettacoli) per i quali, per la prima volta in Italia, è stato previsto anche il carcere.

Box: LA LEGGE 189 "IN PILLOLE"

- Maltrattamento: reclusione da 3 mesi ad un anno e mezzo o multa fino a 30mila euro per chi cagiona una lesione ad un animale, un danno alla salute, o sevizie o comportamenti, fatiche, lavori insopportabili per le sue caratteristiche etologiche.

- Uccisione per crudeltà: reclusione da 4 mesi a 2 anni.

Le leggi, insomma, ci sono. Vanno però fatte rispettare. Sennò rimangono carta straccia. E, dunque, se si è testimoni di fatti di crudeltà nei confronti di altri animali è nostro dovere segnalarlo. Farlo non è difficile. Gli atti di denuncia e querela sono privi di specifiche formalità (eccetto quelle legale al deposito) e, dunque, alla portata – salvo ipotesi complesse – di tutti. Qui sotto è possibile scaricare dei facsimile di denuncia. La denuncia va depositata a mano presso la cancelleria della Procura della Repubblica oppure presso un qualsiasi ufficio di Polizia Giudiziaria (Carabinieri, Polizia di Stato, Corpo Forestale, Guardia di Finanza, Polizia Municipale, Polizia Provinciale) che sono tenuti non solo a riceverla ma anche a disporre subito gli opportuni accertamenti. Non usate raccomandate o fax.