51 articoli per una cinquantina di pagine. Un testo corposo per regolamentare i rapporti tra cittadini e animali a Genova. E’ il nuovo Regolamento per la tutela e il benessere degli animali in città, approvato in Consiglio comunale, promosso e fortemente voluto dall’assessora ai Parchi, Decrescita e Benessere Animale, la verde Pinuccia Montanari.
E’ così arrivato a conclusione un meticoloso lavoro. Un gruppo di tecnici comunali ha proceduto all’esame dei migliori Regolamenti operanti in altri Comuni, all’esame di altri Regolamenti del Comune di Genova da cui estrapolare articoli specifici (Regolamento di Polizia Municipale, Regolamento Igiene Suolo e Abitato, Regolamento Rifiuti, Regolamento per la detenzione, circolazione e cattura di animali, Regolamento degli Artisti di Strada, Regolamento di Polizia Veterinaria), all’esame di tutti gli articoli dell’attuale testo regolamentare per le integrazioni ritenute necessarie, e ha predisposto nuovi articoli su specifiche tematiche. Non solo. Il nuovo Regolamento tiene conto delle osservazioni di tutti i soggetti operatori nel settore che nel corso della stesura hanno inviato osservazioni scritte: Provincia di Genova, Asl – Servizi Veterinari, Ordine dei Medici Veterinari, Municipi, Confesercenti, Polizia locale, 15 associazioni di protezione animale, 2 associazioni ambientaliste,.
“Uno sforzo di democrazia partecipata per arrivare ad un obiettivo: raggiungere una sempre migliore convivenza con la collettività umana”, sottolinea la verde Montanari. “Con l’approvazione del regolamento parte ora una piccola rivoluzione nel rapporto con gli altri animali a Genova”, annuncia l’assessore.
Il Regolamento detta precise regole di comportamento per un corretto ed equilibrato rapporto uomo – animali sul territorio comunale. “Del resto gli animali sono cittadini a tutti gli effetti del nostro Comune”, prosegue Montanari. Nei 51 articoli è previsto il riconoscimento del diritto di ogni animale ad una esistenza compatibile con le proprie caratteristiche biologiche e vengono dettate precise regole di buona tenuta e cura degli animali. E’ prevista, ad esempio, la tutela dei gatti liberi (con il riconoscimento del ruolo di gattare e gattari attraverso un patentino e un corso, con il divieto di ostacolare la corretta gestione delle colonie, con il censimento dei gatti liberi), viene vietato di tenere animali permanentemente su balconi e terrazze senza possibilità di accesso in casa, viene vietato l’uso di collari elettrici e collari a strozzo con le punte interne per i cani, c’è il divieto di vendita di animali ai minori di 18 anni (l’acquisto e la conseguente gestione di un animale deve essere una decisione matura, non frutto di un gesto momentaneo), prevede un Piano faunistico urbano (con indagini sul campo, monitoraggi di fauna bioindicatrice, interventi urbanistici di miglioramento delle situazioni esistenti relative al territorio urbano, realizzazione di oasi e spazi per animali, interventi culturali e di informazione).
Il testo ha avuto il plauso di tutte le associazioni ambientaliste e animaliste. Tra queste, il Wwf. Fulco Pratesi, presidente onorario del WWF Italia, dichiara: “Apprezzo le disposizioni contenute nel nuovo regolamento del Comune di Genova riguardanti la tutela della biodiversità e delle specie animali selvatiche, sono convinto che la scelta coraggiosa intrapresa dall’ Amministrazione Comunale sia quella giusta e ora attendiamo una capillare applicazione delle disposizioni contenute. L’importante è che le norme siano realizzabili in un Paese come il nostro, dove il Governo non trova le risorse necessarie per gli animali sequestrati al commercio illegale e per la tutela degli animali dal maltrattamento e le leggi rischiano di non essere applicate. ”
Diceva Gandhi che il grado di civiltà di un popolo si misura anche da come esso tratta i suoi bambini e i suoi animali. Con l’approvazione di questo Regolamento Genova ha fatto un passo in avanti nel progresso morale della città.
Edgar Meyer, referente Assessorato Parchi e Benessere animale del Comune di Genova e presidente Gaia Animali & Ambiente
Leggi alcuni punti salienti ed innovativi del Regolamento: