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gatto almo nature 1383945_10151935618511100_306655357_ngatto almo nature 1383945_10151935618511100_306655357_nROZZANO CITTA’ DEI GATTI SI MOBILITA IN DIFESA DEI FELINI E DELLE GATTARE

E’ in arrivo a Rozzano un bastimento carico di…5000 scatolette di cibo per gatti e il decalogo per la perfetta eco-gattara.

Presso la sede del Comune di Rozzano mercoledì 22 gennaio alle ore 17.00 si terrà la “Giornata dell’amore per il gatto”, con distribuzione gratuita di scatolette a tutti i tutor di colonie feline del territorio di Rozzano.

Lo zampino felino dell’Amministrazione cittadina, per volontà dell’Assessore all’Ambiente Stefano Apuzzo, lascia l’impronta. Il Comune da anni ha deciso di avviare campagne in difesa dei felini e di sostegno a chi nutre e assiste i mici liberi e randagi, le cosiddette “gattare”. “Svolgono un ruolo utilissimo e eroico”, conferma l’assessore Apuzzo. “Tutti i giorni, Natale e Capodanno compresi, sfamano curano e accudiscono i gatti randagi. E ne tengono controllato il numero, sterilizzandoli a proprie spese”.

Alle “gattare” di Rozzano, ancora una volta, viene assicurato pieno sostegno nella loro opera di cura delle colonie feline libere. L’assessore ambientalista distribuirà gratuitamente, assieme al presidente dell’associazione Gaia Animali & Ambiente Edgar Meyer, 5000 scatolette Almo Nature delle linee Daily menu cats, Green label Raw Pack cats, Orange label Bio cats. Le scatolette sono state donate da Almo Nature, azienda di petfood naturale e biologico, all’associazione Gaia che le ha messe a disposizione dell’Amministrazione comunale.

almo gruppo stop vivisection img-20131128-wa0000Il 23 dicembre 2013, dopo più di un mese e mezzo di intenso lavoro di conteggio e scarto delle firme doppie o non valide, si è completata la fase di consegna delle firme a sostegno di STOP VIVISECTION alle autorità competenti dei 28 Paesi dell'Unione Europea. Il numero finale delle dichiarazioni di sostegno consegnate è di 1.326.000, un risultato straordinario, frutto dell'impegno e della tenacia di decine di migliaia di volontari, dei comitati nazionali, delle centinaia di associazioni e della grande campagna di Almo Nature, Gaia e OIPA che hanno lavorato in tutta Europa per raggiungere questo straordinario traguardo.

Ben 12 Stati hanno raggiunto gli obiettivi nazionali.

Ora le Autorità nazionali procederanno a certificare le firme valide entro la fine di marzo 2014. A seguito di questi controlli si conoscerà il risultato finale di STOP VIVISECTION ma il margine di oltre 300.000 firme rispetto al milione non dovrebbe lasciare spazio a sorprese di alcun tipo.

Dopo l'approvazione di STOP VIVISECTION, verrà organizzata un'audizione del comitato scientifico da parte della Commissione europea, a seguito della quale quest'ultima dovrà chiarire in che maniera intende intervenire per dare seguito al volere dei cittadini europei.

E' necessario continuare durante questi mesi ad insistere nell'attività di divulgazione, sensibilizzazione e pressione per fare crescere il già vasto movimento antivivisezionista che è confluito, salvo rare ed incomprensibili eccezioni, in STOP VIVISECTION.

terra e mani 15308_110648785628795_865231_nGaia Animali & Ambiente Onlus aderisce a ‘Fermiamo l’Ecocidio in Europa’: una iniziativa dei cittadini europei che prevede un mondo senza ecocidio.

L’obiettivo di “Fermiamo l’Ecocidio in Europa” è quello di raccogliere almeno un milione di voti europei per proporre una legislazione per la Commissione europea e rendere l’ecocidio un crimine. Vogliamo difendere il diritto di vivere in un ambiente sano, per le generazioni di oggi e quelle future.

Invitiamo i cittadini a contribuire alla creazione della società in cui viviamo, facendo uso del diritto di votare. 
Per firmare online:  www.endecocide.eu

Obiettivi principali:
1. Introdurre il reato di Ecocidio e garantire che chi commette Ecocidio sia considerato responsabili secondo il principio della responsabilità di comando.
2. Proibire e prevenire ogni atto di Ecocidio sul territorio europeo o nelle acque territoriali sotto giurisdizione europea, in aggiunta ad atti esterni all'UE commessi da persone giuridiche ufficialmente riconosciute nell'UE o da cittadini dell'UE.
3. Instaurare un periodo di transizione per agevolare l’evoluzione verso un'economia sostenibile.

volpe nel presepeE’ una storia triste è commovente quella che è accaduta a Stenico, Trento.
Una volpe, l’animale solitario per antonomasia, durante l’ultimo giorno del 2013 ha deciso di scendere a valle e morire per sempre accanto a Gesù Bambino, nel presepe allestito nel sottoscala di un condominio.
Come riporta L’Adige, a trovare la volpe è stato il cane dell’uomo che ha costruito il presepe. Tanto abbaiava che il padrone del labrador è stato costretto ad uscire temendo fosse un orso (è accaduto anche questo, ndr) sceso dai monti, e invece ha trovato la volpe agonizzante rannicchiata su un fianco con la coda a sfiorare il muso come se stesse dormendo. Si era accasciata di fianco alle luci del presepe, forse attirata dal tepore caldo che emanavano. Il signor Sandro Sicheri, l’uomo che ha trovato la volpe, ha cercato anche di soccorrerla, ma non c’è stato nulla da fare: l’animale era chiaramente malato e all’estremo delle sue forze.volpe nel presepe