In questa newsletter:
- 5 x 1000 a Gaia, per gli animali e l’ambiente
- Svuotiamo il canile di Novafeltria
- Harlan, e ora? La multinazionale è muta
- Presidio contro massacro di cani in Ucraina
- Gaia e Pets & the City
- Ecoideare
- Veg è bello!
5 x 1000 per Gaia
Gaia Animali & Ambiente Onlus dal 1995 si batte per difendere animali e ambiente da vivisettori, cacciatori, bracconieri, inquinatori, commercianti di specie protette, speculatori, inquinatori.
Grazie al 5 x 1000 è possibile aiutarci nelle nostre battaglie: aiuto a cani e gatti di rifugio, sensibilizzazione contro l’abbandono, interventi presso le istituzioni, denunce di maltrattamenti, creazione di Uffici Diritti Animali, telefono “Pluto Amico”, “numero verdura” per ricette vegetariane, blitz antivivisezionisti e antipellicce, collana editoriale “I libri di Gaia” e tante altre iniziative.
Per esprimere la scelta a favore di Gaia è necessario indicare, nel modello di dichiarazione dei redditi, il codice fiscale 97160720153 di Gaia.
La scelta di destinare a Gaia il 5 per mille non comporta nessuna spesa in più per il contribuente.
Grazie di cuore.
Info: tel/fax: 02.86463111 – Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. - www.gaiaitalia.it
Svuotiamo il canile di Novafeltria. Con Almo Nature
Ricordate la Grande Nevicata di febbraio? A Novafeltria, in provincia di Rimini, 50 cani del rifugio di Novafeltria rimangono sommersi sotto 3 metri di neve. Totalmente isolati. Temperatura intorno a -15 gradi. Nel rifugio c'è un cane operato da pochi giorni ed un altro in fase terminale. La lunga strada che porta al canile non esiste più. Sommersa da un muro di neve. Quando i primi volontari, esausti, rompono l’assedio, il canile è rimasto isolato per oltre 72 ore. La gran fatica viene ricompensata dagli sguardi e gli scodinzolii di Lilla, Vasco, Flash, Miss e di tutti gli ospiti del canile. Dei 50 cani, uno purtroppo è morto, e 3 sono in gravi condizioni. Il canile ha subito danni. 30 cani vengono evacuati in altra struttura più attrezzata grazie all'intervento di Almo Nature, azienda produttrice di petfood biologico e naturale. Almo fa un gesto concreto: si accolla la spesa delle rette giornaliere dei cani, in attesa che le parti danneggiate del vecchio canile siano rimesse a posto. Ma l’emergenza non è finita. E' urgente dare una casa ai cani. Stanno meglio, ma soffrono di abbandono, disorientamento e tristezza. Cerchiamo 50 umani che vogliano farsi adottare. “Svuotiamo il canile!” è lo slogan della campagna Almo Nature. Che ci mette del suo. Almo garantisce un mese di fornitura gratuita di cibo per cani a chi adotta uno dei protagonisti della vicenda di Novafeltria. Un mese di mantenimento. L’happy end è ancora da scrivere. In anni di militanza abbiamo smantellato molti canili lager, poi risanati e riaperti con nuove gestioni. Ciò è stato possibile solo grazie alle adozioni. Vogliamo sperare nelle adozioni di questi 50 sventurati. E' una corsa contro il tempo. Perché, scaduti due mesi, tutti torneranno nel canile di origine. E allora Marino, Vasco, Lilla, Flash, Miss sono salvabili veramente solo se vanno in famiglia. Si sono trovati isolati. In una tomba di neve. Sepolti vivi. Senza calore, vero e affettivo. C’è un rischio, se torneranno nel canile dove hanno vissuto l’incubo. Che rivivano la paura. L’esperienza dell’isolamento. L’ingiustizia. Patologie da stress che non subiranno se saranno adottati. Forza, allora. Le famiglie disposte a “farsi adottare” si facciano avanti. Marino, Vasco, Lilla e tutti gli altri se lo meritano proprio.
Per info e per proporsi per le adozioni con fornitura di petfood:
Serena - tel. 320.8004574 – email: Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. – www.almonature.eu - www.gaiaitalia.it
Harlan, ed ora? Nonostante presidi, cortei e denunce la multinazionale è muta
Dove sono i macachi della Harlan? La quarantena è finita. Le scimmie potrebbero essere inviate in qualsiasi parte del mondo. In un laboratorio italiano come estero. Arrivate in Italia lo scorso 21 febbraio di loro si è saputo grazie ai presidi e cortei organizzati da Gaia, Freccia 45 e altre associazioni, seguiti da alcune “promesse mediatiche”. Mister Broken, il presidente della Harlan, non ha però dato più notizie di sé. L’ultimo tentativo di far luce del presidente di Gaia, Edgar Meyer, che ha consegnato al Corpo Forestale di Milano (nelle mani del direttore Olivieri) una richiesta di intervento urgente presso lo stabilimento Harlan affinchè si accerti il reale stato di salute dei macachi, la regolarità della struttura e dei permessi, la presenza dei visti per l’ingresso in Italia nonché i certificati Cites. Dei primati. Ad ora, silenzio assordante. Di sicuro c’è solo una cosa: la vivisezione, come dichiarano scienziati, medici, ricercatori, a partire dall’oncologo Umberto Veronesi, è una falsa scienza. E’ fuorviante, inutile e dannosa. Bisogna continuare a tenere Harlan sotto pressione.
Presidio contro il massacro di cani in Ucraina
In Ucraina si stanno massacrando i cani vaganti per “ripulire” le strade in occasione degli Europei di calcio. Venerdì 20 aprile Gaia coorganizza un presidio – manifestazione dalle ore 10 alle ore 14 di fronte al Consolato della Repubblica Ucraina (Via Ludovico Di Breme, 1) a Milano.
Il fine è megafonare il dissenso internazionale per l’imbarbarimento dell’Ucraina, che ha messo in campo vere e proprie squadre della morte per assassinare i randagi. Chi può porti i propri cani, manifesti e cartelli di protesta, peluche insanguinati. Via Ludovico Da Breme 1 è di fronte alla Bayer – viale Certosa – tram 19, 12, 14, bus 57, 68, 40
Info: www.facebook.com/#!/events/364037560309109/ – tel. 331.6439958
Gaia e Pets&TheCity
E’ uscito il numero primaverile di Pets&thecity, la rivista bimestrale (diffusione 120.000 copie) distribuita gratuitamente presso veterinari e pet-shop di Torino e , provincia, Milano e provincia, Monza e Brianza, Verona, Padova, Venezia, Genova, Bologna, Firenze, Roma. La rubrica Diritti&Doveri, gestita da Gaia e firmata da questo numero dal presidente di Gaia Edgar Meyer, in questa puntata ci allerta su uno dei raggiri in cui possono incappare i proprietari di animali d’affezione: l’estorsione.
Info: www.gaiaitalia.it – www.petsandthecity.it
Ecoideare, free press sull’ecosostenibilità
E’ uscito il nuovo numero di Ecoideare, il free press bimestrale di cultura, stili di vita e progetti sulla sostenibilità ambientale cui la nostra associazione collabora per i contenuti. In questo numero si parla di inquinamento (e, soprattutto, di quali possono essere le azioni per ridurlo) e di alimentazione: il Fondo mondiale per la ricerca sul cancro, in uno studio sul rapporto tra alimentazione e tumori, afferma che attraverso una corretta alimentazione è possibile prevenire circa un terzo dei tumori. Scopriamo così (i vegetariani lo sanno da tempo) i cibi “amici” della salute: dal cavolo ai broccoli, dal sedano ai legumi, dalla frutta e verdura al…cioccolato. Sempre in tema di alimentazione (e di sostenibilità) Marco Masini, direttore marketing di Epta Refrigeration, gruppo leader europeo nel settore della refrigerazione, ci guida nel mondo delle tecniche per la conservazione alimentare alle basse temperature (spiegandoci un po’ come funzionano i moderni frigoriferi), con il ritorno dai refrigeranti sintetici a quelli naturali.
Info: www.ecoideare.it – tel. 02.36642800 – email: Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.
Veg è bello!
Dopo l’happening delle associazioni Gaia Animali & Ambiente e Amici della Terra Lombardia per una Pasqua vegetariana, con il “banchetto umano” in piazza San Babila a Milano che gandhianamente rovesciava la prospettiva del pranzo pasquale (erano gli animali che mangiavano gli uomini…), prosegue la campagna di Gaia contro il consumo di carne. Ecco il decalogo 10 (più una) ragioni per dire no alla carne e agli allevamenti intensivi.
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