Newsletter Gaia febbraio 2022: Animali in Costituzione, tribunali, radio

ANIMALI E AMBIENTE IN COSTITUZIONE. VITTORIA E PASSO STORICO!
Dopo tanti anni di iniziative, petizioni, convegni, articoli, manifestazioni, riunioni con ministri e parlamentari è arrivata la vittoria: l’inserimento della tutela degli animali, dell’ambiente, della biodiversità e degli ecosistemi nella nostra Costituzione.
Siamo orgogliosi come Gaia Animali E Ambiente di aver dato, in anni di impegno, un contributo a questo cambiamento: un cambiamento di straordinaria portata giuridica, sociale e culturale.
Ricordiamo ad esempio quando nel dicembre 2014 il presidente di Gaia Edgar Meyer lanciò, nell’importante convegno "Animali e Ambiente: dal cuore alla Costituzione", il manifesto-appello affinché la tutela dell'ambiente e degli animali fosse inclusa tra i principi della Carta costituzionale. Eravamo tutte le associazioni della Federazione Italiana Associazioni Diritti Animali e Ambiente. Ci sono volute diverse legislature ma ce l’abbiamo fatta… Sarà, lo speriamo, una svolta epocale! Ora ci aspettiamo coerenza tra quel che si predica e quel che si fa...
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PROCESSO A CANILE A LOCRI: Gaia CI SARA'!
Mancata somministrazione di cibo e acqua ogni fine settimana, mancata somministrazione di cibo in caso di maltempo, croccantini lanciati dal tetto dei box o dalla recinzione, mancata predisposizione di ciotole, mancanza di aree destinate alla sgambatura, alloggiamento casuale nei box (senza distinzione per sesso, età e taglia), mancata sterilizzazione dei cani ricoverati, mancata somministrazione di farmaci, presentazione di fatture ideologicamente false e richieste di pagamenti non spettanti ai danni di vari Comuni convenzionati, ostacolo alle adozioni dei cani e agli accessi del pubblico alla struttura. Questi sono alcuni dei capi di imputazione nel processo contro proprietari e gestori di un canile calabrese e dirigenti Asl. Il presidente di Gaia Animali E Ambiente Edgar Meyer ha firmato le 12 pagine di costituzione di parte civile dell'associazione presso il Tribunale di Locri, redatte dalla combattiva avv. di Gaia Lex Patrizia d'Elia Palmieri. Molti cani erano denutriti, malnutriti, malati, alcuni morti. Chiedono giustizia. E noi con loro.
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AIUTO – SOSTIENI Gaia!
Dal 1995 ci battiamo per difendere animali e ambiente da bracconieri, inquinatori, commercianti di specie protette, speculatori. Con un piccolo versamento è possibile aiutarci nella lotta: aiuto a cani e gatti di rifugio, info contro l’abbandono, interventi presso le istituzioni, denunce di maltrattamenti, creazione di Uffici Diritti Animali, “numero verdura” per ricette vegetariane, collana editoriale “I libri di Gaia”, centro di azione giuridica Gaia Lex e tante tante altre iniziative…
https://gaiaitalia.it/home/aiutaci.html

VITTIME DELLA CACCIA: TROPPI MORTI E FERITI
Quanto emerge dal dossier dell’Associazione Vittime della caccia a conclusione della stagione venatoria 2021/2022 è “un prezzo in vite umane inaccettabili”: 90 vittime, 72 in ambito venatorio e 18 in ambito extravenatorio.
Tra i non cacciatori 35 persone impallinate. Tra i cacciatori 43 i feriti e 12 i morti.
L’ennesimo bollettino di guerra continuerà a lasciare indifferenti istituzioni e legislatori? Altamente probabile. Nulla di nuovo purtroppo: cacciatori tracotanti che non rispettano le distanze di sicurezza, che invadono spazi privati, minacciano cittadini inermi, sparano agli animali domestici, uccidono i propri cari in preda a raptus o maneggiando incautamente le loro armi da caccia. Crimini, illeciti, reati, bracconaggio… La realtà -noi di Gaia Animali E Ambiente lo diciamo continuamente- si ripete drammatica, crudele, incessante ad ogni stagione venatoria: si viene impallinati andando a passeggio, cercando funghi, raccogliendo olive, stando nel proprio giardino, si assiste impotenti all’uccisione dei propri animali d’affezione. A ciò si aggiunga la morte di milioni di animali selvatici”.
Per i soli “incidenti di caccia” sono stati necessari 35 interventi di elisoccorso con spiegamento di mezzi, uomini e tanto denaro.
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AVVOCATI DI Gaia LEX PURE A NOVARA!
Anche a Novara i diritti animali trovano un referente! Gaia Lex, il centro di azione giuridica di Gaia Animali E Ambiente, è sbarcato anche nella cittadina piemontese! La referente è l'avv. Licia Bardesono il cui studio legale si caratterizza per la presenza di due gattoni, che sono i veri dominus dello studio! La rete di avvocati di Gaia sta crescendo, e ne siamo felici. Perchè i diritti animali si tutelano (anche) con studi legali preparati e combattivi!
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RADIO BAU!
Informazione, Musica, Competenza e Lifestyle sul mondo degli animali. Questo e altro è RadioBau & Co. Potete ascoltare il presidente di Gaia Edgar Meyer, assieme a Davide Cavalieri, tutti i giorni alle 15 ed alle 20 (e spesso anche in altri orari...) con quotidiane news sul mondo dei diritti animali. A Gaia Animali E Ambiente lo diciamo da sempre: occuparsi di diritti animali è (anche) fare comunicazione e informazione...
https://radiobau.it/conduttori/edgar-meyer/

BUONA PAPPA!
E anche le pappe e le coperte inviate da Gaia Animali e Ambiente Rimini e Amici di Laky e Fluck per i randagi seguiti da Ivan Mazzola sono arrivati a destinazione!!
E' bello far parte dei volontari di Gaia Animali E Ambiente. Buona pappa a tutti!!!!!
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BASTA FONDI PUBBLICI PER GLI ALLEVAMENTI INTENSIVI!
75 miliardi: tanti sono gli animali macellati nel mondo ogni anno.
4.3 milioni i maiali e 1,5 milioni i bovini stipati nei capannoni degli allevamenti intensivi in una sola regione italiana: la Lombardia.
E' la fotografia dell’attuale modello di produzione del cibo: un sistema che alimenta sofferenza animale e deforestazione. E che devasta gli equilibri della natura.
Una bomba biologica. Ne abbiamo sperimentato la potenza: il 70% delle malattie infettive emergenti (come sars, ebola, influenza suina, aviaria) provengono da animali, e gli animali allevati sono in grado di trasmettere agli esseri umani un grande numero di virus, come i coronavirus e i virus dell’influenza.
A quasi due anni dalla pandemia che ha sconvolto le nostre vite, questo non è più accettabile. Dobbiamo pretendere decisioni per la salute delle persone e del Pianeta. La cruda verità è che finché si finanziano gli allevamenti intensivi con fondi pubblici, queste fabbriche di carne continueranno a crescere, espandersi e generare sempre più sofferenza animale, deforestazione, inquinamento e rischi ambientali e sanitari. Una vera e propria industria dei virus.
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