"Noi siamo cio' che mangiamo"
di Stefano Carnazzi, Stefano Apuzzo

Noi siamo cio' che mangiamo" affermava il filosofo Feuerbach... Dovremmo quindi rassegnarci ad aggiungere alla composizione del nostro corpo il cocktail chimico-farmaceutico delle sostanze che finiscono sulle nostre tavole? Ci siamo rassegnati ad alimentarci come porcellini all'ingrasso, con gli ingredienti dannosi e ripugnanti che ci rifilano legalmente ed illegalmente? Diamo ormai per scontato che i nostri figli debbano avvelenarsi alla tavola di casa, a scuola (ricordate gli scandali delle mense?) e che debbano crescere da Mc Donald's?

Oppure preferiamo investire sul futuro dei nostri figli, scegliendo dalla tavola di casa alla mensa scolastica prodotti sani, tipici, biologici e di qualitˆ?

Nella stessa sezione Quattro chiacchiere su... Quattro sberle in padella Durante il festival letterario AZIONI inCLEMENTI nell'agosto 2001

Cio' che deve allarmarci e' che l'avvelenamento quotidiano cui veniamo sottoposti con alimenti e bevande chimiche, talvolta frutto di adulterazioni, truffe e carenza di controlli, e' anche garantito da leggi dello Stato, direttive comunitarie, trattati internazionali.

Impariamo a conoscere i nostri nemici quotidiani e ad evitarli. Difendiamo la salute ed il buon gusto almeno a tavola! Impariamo a riscoprire i sapori di una volta, quelli biologici meglio ancora se tradizionali e tipici.

Abbiamo lavorato ad alcuni manuali di autodifesa dall'inquinamento alimentare, utili per chi fa la spesa, per chi cucina e per i piu' piccoli.

Il libro "4 sberle in padella", di cui pubblichiamo ampi stralci, e' un indispensabile testo che trovate in tutte le librerie al modico prezzo di 15.000 lire. Impossibile non averlo vicino ai fornelli!

L'Associazione GAIA-ANIMALI&AMBIENTE, ADN Kronos Salute, Beppe Grillo, Stampa Alternativa e la Cooperativa "L'Ape Regina" sperano di aver dato un contributo utile a chi non e' piu' disposto a subire l'avvelenamento quotidiano.

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