Un bel Mercatino Biologico all’aperto.

 

I mercatini biologici all’aperto, nelle piazze e nelle strade cittadine, sembrano diffondersi sempre più. I bio mercatini si trovano al 3,3% al sud, al 29,7% al centro ed al 67% al nord. Da sola la Lombardia rappresenta oltre il 25% dei bio mercati, seguita dalla Toscana con il 22% e dal Veneto con il 17%. Il mercatino biologico all’aperto che privilegia la produzione o il frutto di stagione e il prodotto tipico locale, diventa un’occasione di aggregazione sociale molto forte, un modo per riscoprire piazze, strade, palazzi e gusti antichi, la convivialità oggigiorno fin troppo trascurata.

Non è difficile per il Comune, per la Proloco, per un’Associazione, organizzare il mercatino del biologico, la castagnata biologica, il banchetto vegetariano, il mercatino del bio frutto di stagione.

APPENDICI

  Mense biologiche nelle scuole italiane (dato parziale al gennaio 2000)

PIEMONTE VALLE D’AOSTA LIGURIA LOMBARDIA TRENTINO-A. A. VENETO FRIULI-VENEZIA G EMILIA-ROMAGNA TOSCANA MARCHE
10 - 3 4 10 19 13 20 13 8
UMBRIA LAZIO ABRUZZO MOLISE CAMPANIA PUGLIA BASILICATA CALABRIA SICILIA SARDEGNA
- 3 - - - 2 - 1 1 3
                   
TOT.MENSE 108   TOT. PASTI 143.406          

Fonte: Bio Bank

  Mense Bio a scuola: il caso di Opera (Milano)

Opera è un comune alle porte di Milano con circa 14.000 abitanti. Dall’anno scolastico 2000 i bambini alla refezione scolastica, gli insegnanti e i dipendenti alla mensa mangiano tutti i giorni della settimana solo cibi biologici per il 98% dei prodotti (entro breve sarà raggiunta quota 100%). Il risultato è stato ottenuto grazie all’impegno di uno degli autori di questo manualetto, Stefano Apuzzo, consigliere di maggioranza, alla volontà del Sindaco e dell’Assessore all’Ecologia, il Verde Augusto Sandolo e dell’Assessore alla Cultura, Riccardo Borghi. Nelle Bio-tavole dei bambini e dei dipendenti comunali di Opera sono servite anche carni biologiche certificate, quindi esenti da qualsiasi contaminazione chimica o di morbi di “Mucca pazza”. Ma come si è arrivati a questo importante risultato? Prima è stato approvato in Consiglio comunale un documento che chiedeva l’istituzione delle mense biologiche e poi si è predisposto un capitolato di appalto per il servizio di refezione scolastica che prevedesse, come requisiti per l’assegnazione, la fornitura dell’80% di alimenti certificati biologici. La concorrenza tra le ditte per aggiudicarsi l’appalto ha portato all’offerta del 98% di cibi biologici, incluse le carni bianche e di coniglio che all’inizio non erano contemplate. L’appalto è stato predisposto e seguito da esperti consulenti nel campo agricolo ed alimentare (la CONAL scrl di Milano), i quali sono anche impegnati in attente verifiche sulla qualità e certificazione dei prodotti. Qualche piccola difficoltà iniziale, dovuta ai tempi di cottura, è stata facilmente superata ed oggi il biologico nelle scuole incontra il favore quasi unanime di genitori, bambini ed insegnanti. Ma i costi sono lievitati rispetto alle mense “tradizionali”? Il costo medio di un pasto é aumentato di 200/300 lire: secondo i promotori dell’iniziativa un vero e proprio “investimento sulla salute dei ragazzi e soldi in meno spesi domani in medicine”.

  La mozione per le mense pulite

Le mozioni che seguono, se approvate e trasformate in atti concreti della pubblica amministrazione (quindi un conseguente capitolato di appalto), possono garantire la qualità e la salubrità degli alimenti e delle produzioni agricole. L’unico modo per difendersi da sofisticazioni, chimica e sostanze dannose alla salute nel piatto è di obbligare le amministrazioni pubbliche alla scelta di alimenti biologici, prodotti e controllati attraverso la severa normativa europea, aggiungendo a questi i prodotti tipici e tradizionali. Queste mozioni sono state approvate dal Comune di Opera (Mi), di Peschiera Borromeo (Mi) ed altri le stanno discutendo, su proposta e grazie all’impegno di uno degli autori del libricino, Stefano Apuzzo, che è Portavoce dell’Associazione “GAIA, animali & ambiente” ed è capogruppo di maggioranza al Comune di Opera (un grazie anche a Edgar Meyer, Presidente di “GAIA” ed al Sindaco di Opera Alessandro Ramazzotti). Il Comune di Opera ha raggiunto quasi il 100% di cibi biologici nelle mense scolastiche e dei propri dipendenti tutti i giorni della settimana. La mozione è predisposta con piccole modifiche affinchè possa essere presentata sia nei Consigli comunali, sia in quelli provinciali e regionali.

 

Mense biologiche

ORDINE DEL GIORNO DA PORRE IN VOTAZIONE IN CONSIGLIO COMUNALE- PROVINCIALE- REGIONALE

Premesso che,

negli ultimi anni si sono succeduti, sempre più allarmanti, scandali di frode ed avvelenamento alimentare, dalla “Mucca Pazza” ai polli alla diossina, dall’olio contraffatto al pesce al mercurio fino al recente scandalo delle mense e dei refettori scolastici sui quali si speculava a danno della salute degli studenti e degli operatori della scuola.

Attestato che,

l’alimentazione a scuola propone dei modelli educativi, culturali, comportamentali ed alimentari che avranno grande importanza per lo sviluppo, non solo fisico, dei ragazzi.

Considerato che,

educare i bambini ed i ragazzi ad un sano stile alimentare rappresenta un incontestabile intervento di promozione della salute e prevenzione delle patologie, in definitiva un vero e proprio investimento sul futuro delle famiglie e del paese.

Attestato che,

la normativa vigente è inadeguata a garantire lattanti, bambini e ragazzi in età scolare un regime alimentare corretto, sano e scevro da rischi dovuti da sostanze tossiche, chimiche e residui di pesticidi, estrogeni, ormoni ed antibiotici presenti in quantità nella carne e negli alimenti.

Constatato che,

 il 35% delle cause di insorgenze tumorali è dovuto alla alimentazione e che il rapporto del 1993 del Consiglio Nazionale delle Ricerche USA “I pesticidi nella dieta dei neonati e dei bambini” rileva che i bambini sono esposti dieci volte più degli adulti all’assorbimento ed ai conseguenti danni delle sostanze di sintesi,

Preso atto che,

i cibi e gli alimenti biologici comportano un minor rischio per la salute dei ragazzi e degli adulti, in particolare per:

a) minor contenuto di nitrati a causa dell’impiego di concimi organici,

b) assenza di residui di fitofarmaci, esclusi dalle normative europee per le coltivazioni biologiche,

c) la dicitura e la provenienza “biologica” degli alimenti implica il rispetto di severe normative e controlli sulla qualità e sul ciclo produttivo,

Dovendo constatare,

la sempre maggior diffusione di veri e propri centri di “diseducazione alimentare” quali sono i fast food, con la scarsissima qualità dei cibi somministrati e la proposizione di un modello culturale e alimentare piatto e totalitario, a danno della tradizionale e variegata “dieta mediterranea”.

 

IMPEGNA LA GIUNTA (COMUNALE PROVINCIALE O REGIONALE)

A predisporre il prossimo capitolato per la gara di appalto per l’offerta dei servizi di refezione scolastica nelle scuole di ogni ordine e grado amministrate dal Comune (Provincia o Regione) unicamente sulle seguenti indicazioni vincolanti:

i prodotti agroalimentari destinati alle mense devono provenire da produzioni, coltivazioni e lavorazioni biologiche, certificate ai sensi del Regolamento CEE n° 2092/91 del Consiglio, del 24 giugno 1991 e successive modificazioni.

I prodotti alimentari provenienti da zootecnia devono corrispondere ai requisiti previsti dal Regolamento CE 1804/1999 sulle modalità di allevamento biologico.

I prodotti agroalimentari utilizzati nelle mense devono essere garantiti nella genuinità, nella freschezza, nell’origine di provenienza e nella rispondenza alle norme di sicurezza igieniche e alimentari con cui sono stati ottenuti. Tali prodotti sono assoggettai al regime di controllo determinato dal citato Regolamento CEE. (La proposta quotidiana degli alimenti delle mense dovrà prevedere una alternativa variegata e completa vegetariana, senza prodotti di provenienza animale).

  Chi certifica il Biologico in Italia (in questa pagina vanno inseriti i marchi dei certificatori ed il marchio europeo)

Sono nove gli organismi di controllo che certificano le produzioni biologiche in Italia. I decreti ministeriali di riconoscimento di otto organismi di controllo sono del dicembre 1996, mentre nell'aprile '99 è stato riconosciuto un nuovo organismo. Gli accreditamenti ministeriali avvengono sulla base della rispondenza ai criteri di indipendenza, imparzialità, efficacia ed affidabilità normati dal decreto legge 220/95, che regolamenta il sistema di controllo in Italia. Per il solo territorio della Provincia Autonoma di Bolzano, è stato riconosciuto l'organismo di controllo “Biozert”.

L’Unione Europea ha infine predisposto un marchio facoltativo identificativo dei prodotti biologici, contenenti almeno il 95% di ingredienti bio. Il marchio potrà essere affiancare nelle etichette gli altri marchi di certificazione e provenienza geografica.

 

AIAB

Associazione Italiana per l’Agricoltura Biologica

Strada Maggiore, 29 - 40125 Bologna (BO)

Tel. 051/272986 - Fax 051/232011

E-mail: aiab@aiab.it - Internet: www.aiab.it

ASSOCIAZIONE SUOLO E SALUTE

Via Abbazia, 17 - 61032 Fano (PS)

Tel. 0721/830373 - Fax 0721/830373

E-mail: suoloesa@tin.it - Internet: www.suoloesalute.it

BIOAGRICOOP

Via Fucini, 10 - 40033 Casalecchio di Reno (BO)

Tel. 051/6130512 - Fax 051/6130224

E-mail: bioagri@mail.asianet.it - Internet: www.bioagricoop.it

BIOS srl

Via Monte Grappa, 7 - 36063 Marostica (VI)

Tel. 0424/471125 - Fax 0424/476947

E-mail: itbios@tin.it

CCPB

Consorzio per il Controllo dei Prodotti Biologici

Via J. Barozzi, 8 - 40126 Bologna (BO)

Tel. 051/254688-255198 - Fax 051/254842

E-mail: ccpb@ccpb.it - Internet: www.ccpb.it

CODEX srl

Strada Naviglia, 11/A - 43100 Parma

Tel. 0521/460735 - Fax 0521/465064

ECOCERT ITALIA

Corso delle Province, 60 - 95127 Catania (CT)

Tel. 095/442746-433071 - Fax 095/505094

E-mail: ecocertitalia@ctonline.it

IMC

Istituto Mediterraneo di Certificazione srl

Via C. Pisacane, 53 - 60019 Senigallia (AN)

Tel. 071/7928725-7930179 - Fax 071/7910043

E-mail: imc@indi.it - Internet: www.adrialand.it

QC&I

International Services sas

Villa Parigini Loc. Basciano - 53035 Monteriggioni (SI)

Tel. 0577/327234 - Fax 0577/329907

E-mail: lettera@qci.it

BIOZERT srl

Certificazione di prodotti biologici

Auf dem Kreuz, 58

86152 Ausburg (Germania)

Tel. 0049.821/3467650

Fax 0049.821/3467655

   

Le Bio leggi europee

 

Regolamento (Cee) n. 2092/91 del Consiglio del 24 giugno 1991

E’ il testo base del settore, su cui si innestano le successive modifiche e integrazioni. Definisce il campo di applicazione, le norme di produzione, le caratteristiche del sistema di controllo, quelle dell’etichettatura, le modalità per l’importazione da paesi extra Cee.

Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale Cee n. L.198/1 del 22 luglio

1991.

Regolamento (Cee) n. 94/92 della Commissione del 14 giugno 1992 Stabilisce modalità d’applicazione delle importazioni dai paesi extra Cee.

Regolamento (Cee) n. 1535/92 della Commissione del 15 giugno 1992Modifica gli allegati I (norme per la produzione biologica a livello aziendale) e III (requisiti di controllo e misure precauzionali). Rinvia ad eventuali norme nazionali o alle pratiche riconosciute a livello internazionale (Ifoam) per la zootecnia.  

Regolamento (Cee) n. 2083/92 del Consiglio del 14 luglio 1992

Posticipa alcune scadenze, dettaglia le caratteristiche dell’etichettatura, semplifica le procedure di importazione dai paesi extra Cee.

 

Regolamento (Cee) n. 3457/92 della Commissione del 30 novembre 1992. Introduce modifiche al certificato di controllo previsto per le importazioni da paesi extra Cee.

Regolamento (Cee) n. 3713/92 della Commissione del 22 dicembre 1992. Rinvia la data di applicazione di disposizioni per le importazioni (abrogato dal Reg. Ce 592/95).

Regolamento (Cee) n. 207/93 della Commissione del 29 gennaio 1993 Definisce il contenuto dell’allegato VI (tecniche, ingredienti di origine agricola e non agricola, ausiliari di fabbricazione).  

Regolamento (Cee) n. 1593/93 della Commissione del 24 giugno 1993. Rinvia alcune date di applicazione delle disposizioni sulle importazioni da determinati paesi terzi.

Regolamento (Cee) n. 2608/93 della Commissione del 22 Settembre 1993. Modifica gli allegati I, II (prodotti per la concimazione e l’ammendamento, prodotti fitosanitari), e III, introducendo l’ammissibilità di alcuni prodotti. Stabilisce l’equivalenza con i prodotti da raccolta spontanea.

Regolamento (Cee) n. 468/94 della Commissione del 2 marzo 1994 Modifica l’allegato VI su ingredienti di origine agricola e non agricola e ausiliari di fabbricazione.

Regolamento (Cee) n. 688/94 della Commissione del 28 marzo 1994. Rinvia alcune disposizioni relative all’importazione dai paesi extra Cee.

Regolamento (Cee) n. 1468/94 del Consiglio del 20 giugno 1994

Proroga la possibilità di fare riferimento in etichetta alla conversione.

Regolamento (Cee) n. 2381/94 della Commissione del 30 settembre 1994. Modifica l’allegato II sui prodotti utilizzabili per la concimazione e l’ammendamento.

Regolamento (Ce) n. 2580/94 della Commissione del 24 ottobre 1994. Rinvia alcune date per quanto riguarda le importazioni da determinati paesi terzi.

Regolamento (Ce) n. 529/95 della Commissione del 9 marzo 1995

Rinvia alcune date per quanto riguarda le importazioni da determinati paesi terzi

Regolamento (Ce) n. 1201/95 della Commissione del 29 maggio 1995. Modifica l’allegato VI su ingredienti di origine agricola e non agricola e ausiliari di fabbricazione.

Regolamento (Ce) n. 1202/95 della Commissione del 29 maggio 1995. Modifica gli allegati I (norme per la produzione a livello aziendale) e III (misure precauzionali e regime di controllo) sulla possibilità di coltivare contemporaneamente secondo il metodo biologico e non.

Regolamento (Ce) n. 1935/95 della Commissione del 22 giugno 1995. Modifica i criteri di etichettatura dei prodotti contenenti anche ingredienti di produzione non biologica e di quelli in conversione. Stabilisce l’obbligo di sementi e materiali di propagazione ottenuti con metodo biologico. Consente l’utilizzo di alcune sostanze già tradizionalmente utilizzate in agricoltura biologica. Determina nuovi requisiti per gli Organismi di controllo.

Regolamento (Ce) n. 418/96 della Commissione del 7 marzo 1996

Modifica l’allegato VI su ingredienti di origine agricola e non agricola e ausiliari di fabbricazione.

Regolamento (Ce) n. 522/96 della Commissione del 26 marzo 1996. Modifica le modalità d’applicazione del regime d’importazione dai paesi extra Cee.

Regolamento (Ce) n. 345/97 della Commissione del 26 febbraio 1997

Modifica l’allegato VI su ingredienti di origine agricola e non agricola e ausiliari di fabbricazione.

Regolamento (Ce) n. 1488/97 della Commissione del 29 luglio 1997. Modifica l’allegato II parte A e parte B sui prodotti per la concimazione e l’ammendamento e i prodotti fitosanitari.

Regolamento (Ce) n. 1367/98 della Commissione del 29 giugno 1998. Modifica il Reg. Cee n. 94/92 che stabilisce modalità d’applicazione del regime d’importazione dai paesi terzi previsto dal Reg. Cee n.2092/91 del Consiglio.

Regolamento (Ce) n. 1900/98 della Commissione del 4 settembre 1998. Modifica l’allegato I del Reg. Cee n.2092/91 del Consiglio relativo al metodo di produzione biologico di prodotti agricoli e all’indicazione di tale metodo sui prodotti agricoli e sulle derrate alimentari.

Regolamento (Ce) n. 330/99 della Commissione del 12 febbraio 1999. Modifica l’allegato VI, parte C del Reg. Cee n. 2092/91 relativo ai prodotti di origine agricola che, pur non ottenuti con metodo biologico, possono essere utilizzati come ingredienti con limiti stabiliti.

Regolamento (Ce) n. 1804/99 del Consiglio del 19 luglio 1999

Completa, per le produzioni animali, il Reg. Cee n. 2092/91 relativo al metodo di produzione biologico di prodotti agricoli e alla indicazione di tale metodo sui prodotti agricoli e sulle derrate alimentari.

 

Direttiva 92/74 (Cee) del Consiglio del 22 settembre 1992

Fissa le disposizioni per i medicinali omeopatici veterinari.

Le Bio leggi delle Regioni italiane

Molte Regioni italiane si sono dotate di proprie leggi sull’agricoltura e sulle produzioni biologiche. Vediamo quali sono:

PIEMONTE

L.R. n. 13 del 25.6.99

Norme per lo sviluppo dell'agricoltura biologica

VALLE D’AOSTA

L.R. n. 36 del 21.10.99

Disposizioni in materia di controlli e promozione per le produzioni agricole ottenute mediante metodi biologici

LIGURIA

L.R. n. 36 del 6.12.99

Interventi per la valorizzazione e la promozione dell'agricoltura di qualità e norme sul metodo di produzione biologica

TRENTINO ALTO ADIGE

Provincia Autonoma di Bolzano

L.P. n. 12 del 30.4.91

Norme per la regolamen-tazione e promozione dell’agricoltura biologica e della produzione integrata

Provincia Autonoma di Trento

L.P. n. 13 del 10.6.91

Norme in materia di agricoltura biologica

VENETO

L.R. n. 24 del 6.4.90

Norme relative all’agri-coltura biologica e all’incentivazione della lotta fitopatologica

FRIULI-VENEZIA GIULIA

L.R. n. 32 del 24.7.95

Disciplina e promozione dell’agricoltura biologica in Friuli-Venezia Giulia

EMILIA-ROMAGNA

L.R. n. 28 del 2.8.97

Norme per il settore agroalimentare biologico

TOSCANA

L.R. n. 49 del 16.7.97

Disposizioni in materia di controlli per le produzioni agricole ottenute mediante metodi biologici

L.R. n. 54 del 7.3.95

Norme per le produzioni animali ottenute mediante metodi biologici

MARCHE

L.R. n.76 del 29.12.97

Disciplina dell’agricoltura biologica

UMBRIA

L.R. n. 39 del 28.8.95

Norme per la produzione ed il controllo dei prodotti biologici

LAZIO

L.R. n. 51 del 27.7.89

Norme per l'agricoltura biologica

MOLISE

L.R. n. 17 del 13.3.96

Norme per l'agricoltura biologica

BASILICATA

L.R. n. 14 del 27.4.99

Disciplina delle produzioni biologiche regionali

SARDEGNA

L.R. n. 9 del 4.3.94

Norme per la produzione e la valorizzazione dell’agricoltura biologica  

 

Associazioni che si occupano di agricoltura, alimentazione e ambiente.

 

AAM Terra Nuova

sede nazionale

via Don Sturzo 19 - casella postale 199 - 50032 Borgo San Lorenzo (Fi)

tel. 055/8495063; fax 8456116

AQB, Associazione per la Qualità Biologica

c/o Bioagricoop

via R. Fucini 10 - 40033 Casalecchio di Reno (Bo)

tel. 051/6130512

ASCI, Associazione di Solidarietà per la Campagna Italiana

casella postale 18 - 50014 Fiesole (Fi)

Associazione per l'Agricoltura Biodinamica

via privata Vasto 4 - 20121 Milano

tel. 02/29002544; fax 29000692

GAIA, animali & ambiente

Via Dogana, 2 ­ 20123 Milano

Tel/fax: 02.86463111 Sito Internet: www.gaiaitliitalia.it , e-mail: associazionegaiaitli@tiscalinet.it

AVI, Associazione Vegetariana Italiana

sede nazionale

via Bazzini 4 - 20131 Milano

tel. 02/33240348-70602698

Civiltà Contadina, Associazione nazionale per la valorizzazione del mondo rurale

viale della Libertà 24 - 47100 Forlì

tel. 0543/32282; fax 24311

http://www.icot.it/Bio/civilta.html

IFOAM, International Federation of Organic Agriculture Movements Italia c/o AIAB

via Ponte Muratori 6 - 41058 Vignola (Mo)

tel. 059/763774; fax 764287

http://www.IFOAM.it

LEPAV, Lega per l'alimentazione viva e l'igienismo

via Tevere 2/2 - 16156 Genova

tel. 010/6974948; fax 6969459

http://www.vegetarian.it/lepav.htm

Movimento consumatori per la qualità biologico-biodinamica

via Fogazzaro 14 - 20135 Milano

tel. 02/55185500

Transfair Italia

c/o ARCI

via dei Mille 23 - 00185 Roma

tel. 06/4454700; fax 4465934

Ambiente e Lavoro

sede nazionale

viale Marelli 497 - 20099 Sesto S. Giovanni (Mi)

tel. 02/26223120-26254338; fax 26223130

http://www.amblav.it

Amici della Terra

sede nazionale

via di Torre Argentina 18 - 00186 Roma

tel. 06/6868289; fax 68308610

http://www.evolutionweb.it/amici/adt/ADTI.htm

Associazione Georisorse e Ambiente

c/o Facoltà di Ingegneria - Politecnico di Torino

corso Duca degli Abruzzi 24 - 10129 Torino

tel. 011/5647681; fax 5647689

http://www.diget.polito.it/html/geamita.htm

WWF Italia

Via Po, 25/c ­ 00198 Roma

Tel. 06.844971; fax: 06.85300612

CTS per l'Ambiente, Associazione nazionale per la protezione

dell'ambiente

via Nazionale 66 - 00184 Roma

tel. 06/46791; fax 4679207

http://www.cts.it/ambiente

EFAH, European Federation AgainstHunting

sede italiana

largo Camesena 16 - 00157 Roma

tel.06/43530828; fax 43030908

http://www.envirolink.org/arrs/efah

ENPA, Ente Nazionale Protezione Animali

via A.Regolo 27 - 00192 Roma

tel.06/4827121

http://services.csi.it/enpa

Europe Conservation

via Macao 9 - 00185 Roma

tel. 06/4741241-2; fax 4744671;

via Bertini 34 - 20154 Milano

tel. 02/33103344; fax 33104068

http://www.agora.stm.it/eco/home.htm

FAI, Fondo Italiano per l'Ambiente

viale Coni Zugna 5 - 20144 Milano

tel. 02/4693693-4815556; fax 48193631

http://www.fol.it/fai

Federazione Nazionale Pro Natura

via Pastrengo 20 - 10128 Torino

tel. 011/5622789; fax 534120

http://www.cdnet.it/pronatura/prona.html

Greenpeace Italia

viale Manlio Gelsomini 28 - 00153 Roma

tel. 06/5729991; fax 5783531

http://www.greenpeace.org

http://www.greenpeace.it

IFAW, International Fund for Animal Welfare

http://www.ifaw.org

Italia Nostra

via N. Porpora 22 - 00198 Roma

tel. 06/8542333-8416765-8551555 fax 8844634

http://www.augustea.it/asso/itanos

LAC, Lega per l'abolizione della caccia

viale Bligny 22 - 20136 Milano

telefono e fax02/58306583

http://www.arpnet.it/nocaccia

LAV, Lega Anti-Vivisezione

via Sommacampagna 29 - 00185 Roma

tel.06/4461325; fax 4461326

http://www.mklink.it/assoc/lav

LEAL, Lega Antivivisezionista Lombarda

via Settala 2 - 20124 Milano

tel.02/29401323; fax 29523362

http://www.system.it/leal2

Animalisti Italiani PETA

Via degli Ontani, 32 ­ 00172 Roma

Tel. 06.23232569; fax: 06.23232598

Sito Internet: www.animalisti.it

ACLI Anni Verdi

via G.Marcora 18/20 - 00153 Roma

tel.06/5840242-3-4; fax 5840661-75

http://www.acli.it

http://www.glauco.it/acli

ACU, Associazione Consumatori Utenti

sede nazionale

via Bazzini 4 - 20131 Milano

tel. 02/2664788; fax 26680664

http://www.greenplanet.net/acu/home.htm

Adiconsum, Associazione difesa consumatori e ambiente

via Lancisi 25 - 00161 Roma

tel. 06/4417021 ; fax 44170230

http://www.adiconsum.it

ADOC, Associazione Difesa e Orientamento Consumatori

via Lucullo 6 - 00187 Roma

tel. 06/4825849; fax 4819028

http://www.asa.it/associazioni/adoc/adoc.html

Altroconsumo-Comitato difesa consumatori

via Valassina 22 - 20159 Milano

tel. 02/668901; fax 66890288

Associazione nazionale delle cooperative di consumatori

via Panaro 14 - 00199 Roma

tel. 06/8610171; fax 86320033

Assoconsumatori

via Calderini 60 - 00196 Roma

telefono e fax 06/3240125

Assoutenti, Associazione Utenti Servizi Pubblici

via Celimontana 38 - 00184 Roma

tel. 06/70450594; fax 4820399

CODACONS, Coordinamento delle associazioni per la difesa

dell'ambiente e dei diritti degli utenti e dei consumatori

viale Mazzini 73 - 00195 Roma

tel. 06/3725809; fax 37352450

http://flashnet.it/codacons

Consulta delle associazioni dei consumatori e utenti

c/o Ministero dell'Industria

via Molise 2 - 00187 Roma

tel. 06/478052532-47052509

http://www.minindustria.it/consulta/consulta.htm

Federconsumatori

via Goito 39 - 00185 Roma

tel. 06/490081; fax 490089

Lega Consumatori-Acli

via Orchidee 4/a - 20147 Milano

tel. 02/48303659; fax 48302611

Movimento dei consumatori-Arci

via Adige 11 - 20135 Milano

tel. 02/5456551; fax 5466500

http://www.arci.it

Movimento difesa del cittadino

piazza Cola di Rienzo 68 - 00192 Roma

tel. 06/3214230; fax 3222212

http://www.mdc.it

Unione nazionale consumatori

via Andrea Doria 48 - 00192 Roma

tel. 06/39737021; fax 39733329

http://www.comune.roma.it/co

   

Agricoltura e alimentazione: i Siti da visitare per saperne di più.

In Italia

Associazione Italiana Agricoltura Biologica

Sito "istituzionale" dell'Associazione Italiana Agricoltura Biologica

http://www.aiab.it

Greenplanet

Greenplanet ha potenziato il suo ruolo di "nodo" informativo della rete sui temi dell'agricoltura biologica.
A Greenplanet sono poi collegati altri siti e servizi, come Biomarket (http://www.biomarket.it), webstore dell'agricoltura biologica, Bionet (http://www.bionet.it), motore di ricerca specializzato, GP news e Bionatura magazine.

http://www.greenplanet.net

Agricoltura biologica

Si tratta di un ottimo punto di accesso anche per chi vuole inziare a conoscere il settore. Tutti gli aspetti (storici, statistici, normativi, ecc.) vi sono documentati, in modo ordinato e semplice. A questo servizio si affianca quello di vetrina e mercato dei prodotti biologici.

http://www.agricolturabiologica.com

CCPB

Il Consorzio di Controllo dei Prodotti Biologici è, come l'AIAB, uno degli otto organismi di controllo attivi in Italia.

http://www.ccpb.it

Adrialand

Adrialand.it è il sito di riferimento per le Marche, una delle regioni "storiche" per l'agricoltura biologica in Italia.

http://www.adrialand.it

SANA

Il Sana è la principale manifestazione fieristica italiana dedicata al tutto il settore del naturale; ovviamente l'agricoltura biologica e l'alimentazione naturale sono largamente rappresentate.

http://www.sana.it

ARSIA

L'ARSIA (Agenzia Regionale per lo Sviluppo e l'Innovazione in Agricoltura), ente strumentale della Regione Toscana, è una delle agenzie regionali che dovrebbero svolgere, a livello locale, un importante ruolo del settore agricolo.

http://www.arsia.toscana.it

Coldiretti

Coldiretti è la grande associazione degli agricoltori di area cattolica: in un sito molto ben costruito illustra la propria struttura e i propri servizi. http://www.coldiretti.it

Confagricoltura

La confederazione degli imprenditori agricoli si qualifica, in particolare, come fonte di informazioni.

http://www.confagricoltura.it

Confederazione Italiana Agricoltori

La Confederazione Italiana Agricoltori, associazione di area laica.

http://www.cia.it

Centro Studi Uomo e Ambiente

www.csinternational.com/ars/

 

Coordinamento Genitori scuole di Torino

www.arpnet.it/coogen/

 

Greenpeace Italia

www.greenpeace.it/

 

IFOAM (International Federation of Organic Agriculture Movements)

www.ifoam.org

 

IFOAM Italia

www.ifoam.it/

 

LEGAMBIENTE

www.legambiente.com

 

TERRE DELL’ADRIATICO

www.adrialand.it/

 

WWF Italia

www.wwf.it/

 

GAIA, animali & ambiente

Informazioni ai consumatori, pubblicazioni, dati, indirizzi utili, campagne di valorizzazione delle produzioni pulite e di boicottaggio delle aziende “insostenibili”

www.gaiaitliitalia.it

 

ipiccolissimi@ipiccolissimi.it

(articoli naturali per bambini)

 

Nel Mondo

FAO

Il sito della "Food and agriculture organization" delle Nazioni Unite (Lingue: inglese, francese, spagnolo). La Fao è preposta a combattere la fame nel mondo operando per lo sviluppo agricolo, il miglioramento nutrizionale e la sicurezza alimentare. Nel tasto agricoltura, si possono trovare documenti sulla situazione attuale nel mondo e sulle politiche e i progetti in corso della FAO.

http://www.fao.org

Unione Europea

L'Unione Europea detta le regole cui dovrà conformarsi l'attività agricola nei paesi membri, e lo fa attribuendo una grande rilevanza alle tematiche ambientali. L'Agenda 2000, lo strumento che contiene gli indirizzi generali di sviluppo, è infatti oggetto di una discussione accanita da parte delle organizzazioni agricole.

http://europa.eu.int/comm/dg06/index.htm


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