Un'altra buona idea degli americani: pena di morte
alle rane che gracchiano.
Il numero della popolazione di rane nel paradiso tropicale della Hawaii e' in continuo aumento.
I piccoli, innocui anfibi, utilissimi nel combattere gli insetti infestanti piu' sgraditi, hanno pero' la peculiarita' di emettere "vocalizzi" - nell'ordine dei 90 decibel.
A seguito delle proteste degli albergatori, dei turisti, le autorita' hawaiane hanno deciso di sterminarle.
L'EPA, l'Agenzia americana di difesa dell'ambiente (che da quando c'e' l'amministrazione Bush jr. non e' che lo spettro di quella di prima) ha dato il benestare, indicando come mezzo per lo sterminio la diffusione nell'ambiente di quintali di caffeina, sostanza mortale per le piccole rane. Che quindi moriranno avvelenate, in preda a contorsioni e spasmi.
Il diritto di stare in pace degli esseri umani batte il diritto alla vita dell'intera popolazione hawaiana di rane.
S.C.
