Quante carrette del mare minacciano la vita delle coste

di Stefano Apuzzo
Sabato, 23 novembre 2002

Nei nostri mari navigano circa 8.000 navi cisterna ogni anno, di cui l'80% pericolose, la maggior parte delle quali ad unico scafo, quindi esposte ad incidenti disastrosi come quello avvenuto di recente (novembre 2002) al largo delle coste della Galizia in Spagna.

Dopo il disastro ambientale provocato dall'affondamento della petroliera Prestige Greenpeace denuncia: Ci sono almeno altre quattro grandi petroliere attualmente in navigazione che rischiano di affondare da un momento all'altro. Si tratta di navi "carrette" vecchie e obsolete con gravi deficienze strutturali.
Ecco i numeri: il 40% del greggio consumato nel mondo viaggia via mare su 700 petroliere. Ogni nave trasporta da 3mila a 560mila tonnellate di oro nero in un solo viaggio. E ogni anno, secondo le stime Unep (l'Agenzia delle Nazioni unite per l'ambiente) ne disseminano in mare oltre tre milioni di tonnellate (coprendo una superficie pari a 44 volte il lago di Garda).
A questo, dice ancora Greenpeace, bisogna aggiungere le 100mila tonnellate disperse ogni anno dalle piattaforme estrattive, le 50mila provenienti da erosione naturale e 1 milione e 400 mila tonnellate di prodotti petroliferi rilasciati in mare da industrie e aree urbane.


Ritorna alla Pagina News