di Daniela Bellon
Sabato, 23 novembre 2002

"Contro la fame, un'altra alimentazione � possibile". Cos� un vasto cartello di associazioni ambientaliste-animaliste, referenti italiani della Global Hunger Alliance, ha presentato -nel corso del recente vertice Fao svoltosi a Roma- al direttore generale della FAO Jacques Diuof la proposta "Vegetarianesimo: una soluzione per sconfiggere la fame nel mondo".

"Il consumo eccessivo di carne � una delle cause principali della fame nel mondo", sostengono Enrico Moriconi, presidente dell'Associazione culturale veterinaria di salute pubblica, e Edgar Meyer, presidente di Gaia Animali & Ambiente. In primo luogo perch� l'industria della carne erode le risorse della Terra e le sottrae alla parte debole. 124 milioni di tonnellate di cereali sarebbero sufficienti a sfamare per un anno i 200 milioni di bambini costretti a sopravvivere in condizioni di malnutrizione. 124 milioni di tonnellate di cereali � la stessa quantit� che viene "bruciata" ogni anno da mucche, maiali e polli ingrassati negli allevamenti intensivi dei soli Stati Uniti.

"La fame nel mondo non dipende da una carenza di risorse, ma dalla loro iniqua distribuzione. Vincere la guerra contro questa piaga pu� dipendere dalle nostre abitudini alimentari. Mangiare vegetariano pu� essere il primo passo per annientare il nemico silenzioso che risponde al nome di malnutrizione", concludono Meyer e Moriconi.

La proposta, sottoscritta tra gli altri da Dario Fo, Margherita Hack, Luisella Battaglia, Roberto Vecchioni, Giobbe Covatta, Tom Regan e Peter Singer, � stata consegnata al presidente del Consiglio Silvio Berlusconi e minuziosamente presentata al direttore generale della Fao Jacques Diuof.

Per maggiori dettagli � possibile consultare il sito www.novivisezione.org/fao (che contiene un'analisi particolareggiata del problema)
Per ricette vegetariane � possibile consultare il sito www.gaiaitalia.it (si scoprir� che la dieta vegetariana � nutriente, succulenta e gustosa)