di Stefano Apuzzo e gli Esperti di Gaia
Sabato, 26 ottobre 2002

Se la persona che muore non ha lasciato un testamento, i beni sono distribuiti, secondo la legge, ai parenti.
Se si desidera che tutti, o parte, dei beni siano a beneficio di opere di utilit� sociale, � necessario prevedere un testamento. La Legge sulle successioni � il Testo unico entrato in vigore il 1� gennaio 1991, con successive modificazioni fino al 1� gennaio 1993 e le pi� recenti, del 2002. Con la Legge 25 maggio 1981 n� 307, � stato istituito, presso il Ministero di Grazia e Giustizia, il Registro Generale dei testamenti, nel quale sono registrati tutti i testamenti ricevuti per atto di notaio ed i testamenti olografi formalmente depositati da un notaio.
Il testamento pu� essere, dunque, di tipo olografo, ovvero scritto di proprio pugno dalla persona interessata, la quale dovr� identificare chiaramente il o i beneficiari del lascito, ovvero indicare per esteso e senza equivoci l'Associazione beneficiaria del testamento. Una copia firmata del testamento sar� lasciata nella residenza dell'interessato, una copia sar� consegnata al o ai beneficiari ed una copia sar� consegnata ad un Notaio di fiducia.
E' possibile anche nominare, all'interno del testamento stesso, un esecutore testamentario, che dovr� essere, evidentemente persona di fiducia o lo stesso Notaio.
Una parte dei beni del testatore non sono, in ogni caso disponibili, se questi ha coniuge o figli legittimi: a loro, infatti, spetter�, per legge, una parte dei beni (ad esempio, se � un figlio unico, gli spetta la met� del patrimonio).

Il testamento olografo.
Si scrive su un normale foglio di carta. Il testatore lo scrive di propria mano, con la data (giorno, mese, anno) e la firma (nome e cognome) posta alla fine delle disposizioni. Se nel testamento vi sono aggiunte di terze persone o scritte a macchina o a computer, il testamento olografo rischia di essere invalidato.
Le eventuali modifiche al testo del testamento olografo devono essere approntate (anche di anno in anno) di proprio pugno dal testatore, con data e firma dopo l'aggiunta.
Si consiglia, in ogni caso, di registrare o consegnare formalmente ad un notaio, una copia autentica del testamento olografo.

Il testo base pu� essere, ed � bene che sia, estremamente semplice:

"Citt� e data- giorno, mese, anno
Io sottoscritto/a nome e cognome, nato/a il giorno, mese, anno, a citt� (Provincia) Stato, residente in data odierna in via , al numero civico della citt�, in pieno possesso delle mie facolt� intellettive dispongo quanto segue. Alla mia morte il patrimonio ed i beni di seguito indicati dovranno essere riconosciuti ed entrare in possesso dell'Associazione Animalista (sigla per esteso):
Patrimonio e risparmi nella loro totalit� depositati presso il conto corrente numero attivo presso la banca...,
Beni immobili (elencare), siti in via della citt� di....;
Beni immobili posseduti in quota equivalente del tot %, siti in via..della citt� di..;
Preziosi, mobilio, gioielli ed altri beni (elencati), depositati o presenti presso (banca, cassetta di sicurezza, appartamento);
Altri beni mobili o immobili.
Resta inteso che, per poter disporre del lascito testamentario, l'Associazione Animalista (sigla per esteso) accetter� di prendersi cura, fino alla loro morte naturale, degli animali che mi hanno acompagnato/a in vita, rendendomi gioia, serenit� e compagnia. Ogni cura, amore, spazio domestico, dedizione, migliore alimentazione, dovranno essere garantiti agli animali, di seguito elencati:
Cane di nome, razza, tatuaggio n�,
Gatto, di nome, razza;
Canarino;
Coniglio nano,
Pappagallo.
Alla morte di questi animali il patrimonio dovr�, comunque, essere destinato a beneficio di animali randagi, abbandonati, a finanziare il loro accoglimento, cura e protezione.

In fede,
Nome e Cognome"

Presso la sede di Gaia, animali & ambiente � disponibile un libretto, del 1993, redatto dallo Studio Guasti, intitolato "Perch� e come si deve fare Testamento", con indicazioni utili e pratiche in proposito. Il testo, in fotocopia, pu� essere richiesto, a seguito del pagamento delle spese postali, all'Associazione Gaia, tutti i pomeriggi dal luned� al venerdi allo 02.86463111, oppure alla mail gaiaitalia@libero.it