Dove ritroviamo le sostanze chimiche della nostra tecnologia

di Gaiaitalia
Domenica, 20 ottobre 2002

Abbiamo voluto approntare un elenco di alcuni casi in cui la nostra tecnologia quotidiana si riversa negativamente sull'ambiente, sugli animali e sulla nostra stessa salute, entrando pericolosamente nella catena alimentare. Ci riferiamo alla gestione spregiudicata, illegale e non a norma dei rifiuti tecnologici, del cosiddetto E-Waste.

Tonni e pesce spada (ma anche lucci- Lucius- e sandre americane- Stizostedion vitreum vitreum).
In questi pesci e' stata trovata una concentrazione di metilmercurio superiore a 1200 ng/Kg. (Commissione Europea, Proposta di Direttiva RAEEE e sulla restrizione dell'uso di determinate sostanze pericolose nelle apparecchiature elettriche ed elettroniche, 2000)

Squali.
Le pinne di squalo, tipiche della cucina orientale e ritenute afrodisiache, di cui l Italia e' il primo importatore europeo, hanno quantita' di mercurio 40 volte superiori alla percentuale considerata pericolosa per l uomo.

Cozze e molluschi.
Il piombo si bioaccumula nelle cozze. Evitare, quindi, cozze e molluschi crudi e togliere il fegatino del mollusco.

Gamberoni e gamberetti.
Alla larga dai gamberoni, pesci e crostacei di provenienza orientale: gli allevamenti ittici orientali sono sovente contaminati da sostanze chimiche (cloro, disinfettanti), antibiotici e mangimi a base di farine. Non raro che fiumi e mari di paesi asiatici (Cina, Taiwan) siano inquinati dagli acidi e dai residui delle operazioni di produzione e recupero-riciclaggio di componenti elettronici e di beni durevoli (EcoqualIt, 2000)

Tartarughe.
Il mercurio, in dosi elevate, rende cieche le tartarughe, sia di acqua dolce, sia di acqua salata. Il mercurio fa perdere l- orientamento a molti pesci, come i delfini e le balenottere del Mediterraneo che si spiaggiano

Salmoni e orate
I salmoni scozzesi e norvegesi contengono elevatissime quantit di PCB (famiglia delle diossine).
Pesci a minor rischio d'inquinamento da diossine, PCB e mercurio, sono acciughe, sardine e sgombri, i pesci freschi, piccoli e dei nostri mari. Nelle orate di allevamento la presenza di PCB oscilla attorno al massimo consentito dalla legge (Focus, giugno 2001)

Latte materno e balene.
In tutte le apparecchiature elettriche ed elettroniche vi sono componenti plastiche e resine trattate con i ritardanti di fiamma bromurati per evitare che il bene prenda facilmente fuoco. Il trattamento non compatibile, l'incenerimento e la dispersione nell'ambiente di questi composti crea e diffonde diossina.
Una ricerca condotta nel 1985 (H.R. Buser, Svizzera, 1985) ha dimostrato che la combustione dei derivati bromurati provoca la liberazione dei bromurati delle diossine e dei furani. Si tratta di sostanze bio-accumulative, cio che si insidiano negli organi degli esseri viventi. Sono considerati dei POP, Persistent Organic Pollutants
Tracce importanti di PBDE si trovano nei salmoni del lago Michigan (USA), nei sedimenti marini, nelle carni, nel grasso di balena, nei lucci, nei persici e nelle anguille, nell'aria degli uffici, nel sangue umano (soprattutto dei lavoratori di impianti di riciclaggio di apparecchi Hi-tech) e nel latte materno delle donne svedesi, con un aumento di 50 volte dal 1972 al 1997 (Commissione Europea, Proposta di Direttiva europea sui Rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche e sulla restrizione dell'uso di determinate sostanze pericolose nelle apparecchiature elettriche ed elettroniche, 2000- Ambiente Hi tech, 2001).

Latte.
Nei grassi del latte e dello yogurt e' maggiore il rischio di concentrazione di PCB, metalli, antibiotici e diossine. A minor rischio i magri e gli scremati.

Cereali e carni.
I metalli pesanti come mercurio, piombo, cadmio e cromo, contaminano non solo il pesce, ma anche le coltivazioni e gli allevamenti vicini a industrie e discariche che non garantiscono la completa impermeabilit del suolo ed inceneritori a tecnologia obsoleta.

Polli.
Come dimenticare lo scandalo dei polli alla diossina del Belgio al quale segu quello dei maiali dal Benelux e dei bovini francesi? Il 1999 fu l'anno nero per l'industria agroalimentare nord europea.
Si presume che le macchine di produzione delle farine di carne ed estrusione rilasciarono oli contaminati da PCB e questi contaminarono tutta la catena alimentare.

Orsi polari e foche.
L' E-waste contribuisce a pi del 50 per cento del piombo immesso negli inceneritori; dopo il processo di combustione questo, come molti altri metalli, non perde la sua pericolosit anzi divenuto polvere rischia di essere disseminato nell'ambiente. Nel sangue di orsi polari e foche in Antartide sono state rilevate alte quantit di piombo. Ci significa che l'inquinamento da piombo non conosce confini. Dalle analisi condotte da un equipe italiana risultato che anche le nevi del Polo sud sono contaminate da piombo. L adozione delle cosiddette benzine verdi, cioe' senza piombo, ha consentito la diminuzione significativa della presenza di questo inquinante al Polo sud: si passati da otto picogrammi di piombo ogni grammo di neve rilevati nel 1985 ai due picogrammi ogni grammo di neve di oggi, un quarto di piombo in meno. La presenza massima di piombo, oltre 100 volte quella normale, in Groenlandia, si verificata negli anni 60 (International Journal of Environmental Analytical Chemistry, 1997). Eliminato il piombo dalle benzine, oggi una delle principali cause di presenza del pericoloso metallo e della sua dispersione nell" ambiente e' l impiego che ancora l"industria elettrica ed elettronica ne fanno.


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